Ultime notizie

20 Maggio 2019

COIMA: nasce COIMA City Lab per le città italiane

di F.B.

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Si è tenuta oggi la presentazione intitolata “Architettura = Cultura e Sviluppo Economico” nel contesto di avvio di Milano ArchWeek, la settimana dedicata all’architettura internazionale promossa dalla Triennale, dal Politecnico e dal Comune di Milano in collaborazione con la Fondazione Feltrinelli, che quest’anno parlerà di sostenibilità ambientale in una prospettiva urbanistica e architettonica.

Durante l’incontro COIMA, per la prima volta, ha fatto il punto dei progetti di rigenerazione urbana sviluppati negli ultimi 10 anni, quelli in via di sviluppo e i futuri, in termini di impatto culturale, sociale, ambientale ed economico. Dopo avere sviluppato progetti di rigenerazione urbana per un valore economico di oltre 5 miliardi di euro, COIMA avvia una nuova stagione di progetti urbani strategici con progetti già identificati per oltre 2 miliardi di euro e l’obiettivo di contribuire con ulteriori 3 miliardi di euro nei prossimi 5 anni, portando il valore complessivo degli investimenti a 10 miliardi di euro.

Il nuovo programma di investimenti di rigenerazione urbana si concentrerà nelle principali città italiane in progetti che possano contribuire allo sviluppo economico urbano e alla realizzazione di nuovi format innovativi in termini di sostenibilità ambientale e inclusione sociale. I progetti già avviati sono distribuiti a Milano, Roma e Venezia.

COIMA City Lab sarà composto da architetti e professionisti con esperienza internazionale con specifiche professionalità e competenze nella progettazione delle città. Inizialmente ne prenderanno parte Stefano Boeri (Stefano Boeri Architetti), Elizabeth Diller (Diller Scofidio + Renfro), Gregg Jones (Pelli Clarke Pelli Architects), Lee Polisano (PLP Architecture), Carlo Ratti (Carlo Ratti Associati), Cino Zucchi (CZA Cino Zucchi Architetti) e il senior management di COIMA.
COIMA City Lab opererà in modo integrato con il Comitato di Sostenibilità e Innovazione e con l’Advisory Board di COIMA, composto a sua volta da economisti, rappresentanti di primari investitori istituzionali, imprenditori ed esperti urbani nella definizione delle strategie aziendali e di prodotto.

Manfredi Catella, ceo di Coima: “Storicamente siamo entrati nell’epoca delle città come principale infrastruttura del pianeta, e il nostro Paese ha nel proprio territorio una risorsa strategica per il proprio sviluppo. L’architettura sarà motore culturale ed economico. Il contributo di COIMA attraverso progetti di rigenerazione urbana completati e avviati è già di oltre 7 miliardi di euro; il nostro impegno per l’Italia proseguirà favorendo alleanze tra imprenditori, operatori, professionisti, investitori e
settore pubblico in una collaborazione virtuosa che consenta alle nostre città di diventare luoghi di innovazione, sostenibilità ed inclusione eccellenti nel mondo.”


Un approfondimento con videointerviste sarà disponibile nel prossimo numero di REVIEW

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi