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20 Maggio 2019

REDO Milano, innovativo intervento di social housing a Rogoredo

di G.I.

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Presentato REDO Milano, uno tra i più grandi interventi di social housing in Italia. Il progetto è realizzato dal Fondo Immobiliare di Lombardia, primo fondo etico per l'housing sociale, promosso da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, su aree del Comune di Milano. Il fondo, gestito da InvestiRE Sgr gruppo Banca Finnat, annovera tra i propri quotisti istituzioni come il Fondo Investimenti per l'Abitare gestito da Cdp Investimenti Sgr e sottoscritto da Cassa depositi e prestiti per 1 miliardo di euro, le stesse Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, Intesa Sanpaolo, Cdp, Unicredit, Cassa Italiana Previdenza e Assistenza Geometri, Generali, Banco BPM, Aler Milano, TIM.

REDO Milano sorge nel quartiere Rogoredo Santa Giulia. L'intervento, per il quale sono stati investiti complessivamente oltre 70 milioni di euro, offrirà un contributo importante al processo di riqualificazione del quartiere che avrà anche a disposizione, grazie ad un accordo con il comune di Milano, una nuova scuola media pubblica dotata di palestra: la scuola sarà operativa già per l'anno accademico 2019/2020.

Il progetto, che sarà terminato nell'autunno 2019 con l'ingresso dei primi inquilini all'inizio del 2020 una volta effettuati i collaudi ed ottenuta l'agibilità, prevede la realizzazione di 615 appartamenti di diverse dimensioni e tipologie, dai monolocali ai quadrilocali, offerti in locazione e vendita convenzionata per rispondere alle diverse esigenze dei futuri residenti. Nel dettaglio:

• 404 appartamenti sono offerti in affitto ad un canone mensile convenzionato, comprensivo di posto auto, che varia dai 350 euro del monolocale più piccolo agli 880 del quadrilocale più ampio disponibile; di questi 68, grazie al contributo di Comune di Milano e Regione Lombardia, saranno destinati a categorie particolarmente bisognose e offerti a canone sociale.

• 211 appartamenti sono offerti in vendita convenzionata ad un prezzo che parte dai 2.195 euro/mq.

Il tutto oltre oneri ed Iva di legge.

Oggi si apre l'avviso per l'assegnazione di 148 appartamenti in locazione. Sul sito www.redomilano.it sono chiarite le modalità di partecipazione al bando, i requisiti e i documenti necessari, i termini temporali da rispettare.

I futuri residenti di REDO Milano avranno a disposizione numerosi servizi commerciali e di pubblica utilità oltre ad ampie zone verdi e spazi per organizzare il proprio tempo libero:

• 1.600 mq di servizi e negozi aperti al quartiere

• 2.200 mq riservati a un supermercato

• 10.500 mq riservati a spazi verdi di cui 7.500 mq aperti al quartiere e 3.000 mq a uso privato

• 400 mq di orti urbani a disposizione dei residenti

• 2 aree gioco per i bambini e un campo da basket

• 500 metri di nuove piste ciclabili e 920 parcheggi per biciclette

• 320 nuovi alberi piantati

Giuseppe Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo:"Sul finire del mio mandato come presidente di Fondazione Cariplo ho la soddisfazione di vedere realizzato un altro importante tassello. L'insediamento di questo nuovo complesso abitativo in una zona di Milano che certamente trarrà beneficio dall'housing sociale. Tutto è improntato sulla filosofia per cui l'housing sociale non debba semplicemente offrire un posto in cui vivere, bensì favorire un nuovo modello di abitare. Al di là degli aspetti costruttivi, infatti, grande sforzo e attenzione vengono riposti nella dimensione sociale del luogo, in grado di creare comunità vivaci e di promuovere stili di vita sostenibili. L'housing sociale genera quello che noi chiamiamo welfare abitativo: case che muovono relazioni tra gli inquilini, costruendo una vera comunità tra vicini di casa. La povertà spesso si insinua come un grimaldello cattivo laddove non vi sono relazioni e una comunità capace di tenere insieme le persone. L'housing sociale che abbiamo in mente non sono i muri, ma ciò che succede tra quelle mura, in quegli spazi condivisi, come un cortile, un giardino o una cucina gestita in comune da più famiglie che abitano nello stesso complesso".

Fabrizio Palermo, AD e direttore generale di Cassa depositi e prestiti:"È un onore oltre che un piacere partecipare al battesimo di REDO Milano, per noi di CDP uno dei più grandi, innovativi ed iconici progetti di social housing accanto a grandi trasformazioni urbane come Cascina Merlata o Santa Palomba: iniziative capaci di creare un welfare di comunità, diffuso su intere parti di città. Redo rappresenta una nuova frontiera del social housing che in un certo senso ne sublima l'essenza, visto che apporta un contributo tangibile alla riqualificazione di un'importante periferia, l'area di Rogoredo Santa Giulia, mentre espande l'offerta abitativa con diverse centinaia di alloggi a condizioni particolarmente accessibili per le famiglie. Su tutte le innovazioni che sono presenti a Redo Milano mi piace sottolineare l'utilizzo di tecniche costruttive che emergono da un apposito studio dedicato al social housing, il "Progetto 10.000" finanziato dal Fondo Investimenti per l'Abitare. Tutti questi fattori a mio giudizio massimizzano l'impatto positivo dell'investimento sul territorio, un principio che CDP si è data come paradigma di sostenibilità con il nuovo Piano Industriale 2019-2021".

Fabio Carlozzo, managing director di InvestiRE Sgr:"Altri 615 appartamenti in social housing si aggiungono ai circa 2.000 attualmente gestiti a Milano da InvestiRE sgr, una risposta concreta alla necessità di fornire abitazioni di qualità a prezzi accessibili: una famiglia spenderà a REDO Milano mediamente 485 euro al mese, Iva inclusa, per un bilocale incluso di posto auto. Circa il 50% in meno dei valori di mercato ma con qualità e soluzioni che pongono il progetto all'avanguardia degli standard realizzativi odierni: soluzioni smart basate su tecnologia inclusiva per risparmiare e migliorare la vita delle persone, qualità architettonica e flessibilità degli spazi pubblici e privati, innovazione tecnologica e relativa alle infrastrutture energetiche, con l'introduzione della prima rete di teleriscaldamento satellitare. Soluzioni e strumenti concreti, integrati in una infrastruttura fisica, tecnologica e sociale che abilita il welfare abitativo, rende fluide le connessioni fra casa e quartiere e costituisce il volano della rigenerazione urbana. Il tutto nel rispetto della sostenibilità economico-finanziaria degli interventi".

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È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi