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14 Febbraio 2022

Fiaip Torino: prezzi immobili +25% in 2 anni in zona Nuvola Lavazza

di red

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La riqualificazione di una zona, oltre a migliorare la vita dei suoi abitanti, influisce positivamente anche sul mercato immobiliare, sia in termini di compravendite sia per quanto riguarda i valori. 

La realizzazione della Nuvola Lavazza, nuovo centro direzionale a Torino, è un esempio di come un intervento di recupero edilizio può dare il via a un processo di riqualificazione dell'intera area circostante. 

Corrado Portuesi, affiliato Fiaip che opera nella zona da circa 30 anni: "Nel raggio di 200 metri dalla Nuvola, l'incremento di valore degli immobili ha avuto rialzi anche del 25%. Una percentuale che gradualmente diminuisce allontanandosi dall'isolato. Infatti a 500 metri dalla sede il rialzo negli ultimi due anni si attesta su una media del 15%. Per esempio un bilocale di 50 mq a 200 metri dalla Nuvola verso via Parma e via Alessandria, nel 2019 costava 30mila euro, mentre nel 2021 ha toccato il prezzo di 45mila euro, con un exploit del 25%. In corso Novara angolo via Bologna a poco più di 500 metri dalla nuova sede dell'azienda, un appartamento di 80 metri quadri nel 2019 costava 75mila euro, oggi 100mila con un incremento del 17%. 

Più ci si allontana dal punto gravitazionale più l'impatto si riduce, per esempio alcuni stabili in corso Palermo, essendo questa un'arteria di collegamento, vedono un aumento del 7% in due anni. Nei palazzi riqualificati di fronte alla Nuvola l'aumento è molto più consistente in largo Brescia un alloggio di 50 metri quadri, prima dell'insediamento del Polo Lavazza, costava circa 35mila euro, oggi con la ristrutturazione sia dello stabile sia dell'alloggio, arriva a 55mila euro, passando da 700 euro al metro agli attuali 1.100.

Nel contempo anche la richiesta è aumentata nel raggio di 500 metri lineari dalla Nuvola Lavazza. Dal 2019 a 2021 la domanda è crescita tra il 20 il 30%. L'offerta al contrario sta gradualmente scendendo nell'area adiacente la Nuvola. Questo fa sì che la domanda tenda ad allargarsi. Anche se, più ci si allontana, più i valori e la richiesta vanno a decrescere entrando in contatto con altri isolati e quartieri".

Claudia Gallipoli, Presidente di Fiaip Torino: "C'è una relazione diretta tra un'opera di rigenerazione urbana e la ripresa del quartiere in cui si inserisce. L'andamento immobiliare diventa una cartina di tornasole degli effetti benefici sul tessuto cittadino e sociale. Un impatto di cui si può avere contezza dopo un paio d'anni. L'idea di scegliere una zona un po' depressa della città per installare la sede di un grande gruppo dovrebbe essere ripresa dal Comune con l'individuazione delle aree disponibili e specifici bandi nazionali e internazionali, che porterebbero a Torino non solo lavoro e occupazione ma aiuterebbero anche a ricucire il tessuto cittadino laddove è più lacerato. 

Bisogna tenere ben presente che si tratta di aree molto diversificate al loro interno e la definizione del prezzo è sempre data da un insieme di variabili, che vanno dalle caratteristiche della singola via, allo stato del palazzo e dell'alloggio stesso. La Nuvola infatti si posiziona a cavallo di due quartieri, Regio Parco e Aurora, aree caratterizzate da valori di mercato complessivamente differenti. Da una parte, Regio Parco vanta l'influenza positiva del Campus Einaudi; dall'altra, Aurora sconta l'alto grado di insicurezza della vicina Barriera di Milano. Se le oscillazioni percentuali per entrambe le aree sono complessivamente importanti entro il mezzo chilometro, occorre però precisare che i prezzi al metro quadro sono molto diversi tra loro. Regio parco sud nel 2020 ha segnato un prezzo medio al mq di 1.713 euro, mentre Aurora di 984 euro al mq". 

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