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5 Marzo 2019

Regus lancia lo smart working in franchising

di G.I.

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Lo smart-working da oggi si fa anche in franchising. Regus annuncia lo sbarco ufficiale in questo segmento di mercato anche in Italia.

Il business degli spazi di lavoro flessibile è un segmento del real estate particolarmente promettente: si calcola che, entro il 2025, il 30% dell'impronta immobiliare totale delle grandi aziende, a livello globale, sarà costituita da spazi di lavoro flessibile, con una crescita di questo mercato pari al 13% annuo a livello mondiale (fonti: JLL e CBRE). Solo in Italia, Regus ha assistito a una crescita negli ultimi anni: nel 2009 gestiva 10 sedi sul territorio nazionale in sole 3 città; oggi, dieci anni dopo, i business center sono diventati quasi 50 in 12 diverse città di tutta la penisola. Entro la fine dell'anno, Regus si pone l'obiettivo di arrivare a quota 65 business center.

Il piano di espansione dei business center Regus attraverso il format del franchising, che ha debuttato a livello globale nel 2015 in 12 Paesi extra-europei, è stato esteso nel 2018 anche a cinque mercati europei (Gran Bretagna, Francia, Germania, Spagna e Italia).

Mauro Mordini, Country Manager di Regus in Italia: "Offriamo un'opportunità di collaborazione a nuovi partner: che siano esperti franchisee o enti che si affacciano per la prima volta a questo modello di business, non importa. Imprenditori, manager con basi finanziarie solide e spirito di iniziativa, ma anche - perché no - semplici proprietari di immobili sul territorio italiano che vogliano mettere a frutto questo loro patrimonio, trasformandoli in un prodotto innovativo e all'avanguardia con le esigenze dei lavoratori di oggi. Con questo progetto, vogliamo dare ai franchisee l'opportunità di entrare in un mercato consolidato insieme a un brand e a un know-how che vantano più di 30 anni di esperienza nel settore: stiamo già discutendo il nostro progetto con alcuni attori italiani, speriamo di poter vedere presto i primi frutti di queste collaborazioni."

Ma come funzionerà, nel concreto?

La collaborazione con Regus si svilupperà a partire dalla definizione congiunta di un programma di sviluppo, che preveda un'area geografica e un numero di aperture predefiniti. Oltre alle location, verrà definito il periodo di collaborazione: 10 anni a partire dalla data di apertura di ogni sede, con possibilità di estendere la partnership per ulteriori 5 anni. Il progetto, quindi, passerà dall'individuazione della location perfetta - un immobile con una superficie di almeno 1.000 m2, che possa ospitare almeno 100 postazioni di lavoro.

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È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi