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11 Novembre 2016

Osservatorio Scenari: Palermo, segnali di risveglio

di a cura di Scenari Immobiliari

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Un anno ancora in salita per il mercato della casa di Palermo. Negli ultimi due anni è stata costante la discesa dei prezzi medi, sempre bassi i volumi delle compravendite. Il capoluogo nel 2016 ha avuto una crescita delle compravendite pari al nove per cento circa rispetto al 2015, ma neanche quest’anno vengono superate le cinquemila unità di scambiato.

Ripresa in atto

Il fatturato ha accennato a una leggera ripresa a partire dal 2014, ma solo nel 2015 si sono superato i 520 milioni di euro, aumentando di quasi dodici punti percentuali rispetto al 2014. Nel 2016 questo indicatore ha raggiunto i 563 milioni di euro, con l’otto per cento in più dal 2015. La strada è quella giusta per ritornare ai livelli del 2011, quando si contavano oltre seicento milioni di auro di fatturato, anche se nel quinquennio si stima ancora una contrazione dei volumi del 6,6 per cento. Le previsioni sono di un incremento del mercato a partire dall’anno successivo. Positivo anche l’indice di assorbimento, che registra il valore del sessanta per cento nel 2016 dopo un leggero calo nel 2014, in linea con le altre regioni del sud.

Offerta stabile

Risulta stabile l’offerta, con l’1,3 per cento in più dall’anno precedente, passando dalle 7.500 unità del 2016 a cento in più nel 2016. Si ricorda, però, che la crescita più sostanziosa di questo valore è avvenuta tra il 2014 e il 2015, quando la variazione annua ha registrato il 22 per cento in più. Erano circa seimila le unità immobiliari residenziali in offerta sul mercato nel 2014, cioè mille in meno rispetto al 2015.

Sotto i 2mila euro mq

I prezzi risultano sostanzialmente stabili in tutta l’area urbana, senza particolari differenze tra le varie zone, con eccezione del centro, che arriva a registrare 2.650 euro al metro quadro, mentre i prezzi delle altre si aggirano attorno ai duemila euro al metro quadro. Nelle zone semicentrali si arriva a 2.150 euro, mentre in periferia si arrestano a 1.900 euro al metro quadro.

Palermo riporta un calo dei prezzi medi nominali dell’2,2 per cento rispetto al 2015, in linea con la tendenza nazionale dello 0,6 per cento in meno in un anno. Più accentuata la variazione rispetto al 2011, circa il tredici per cento in meno in cinque anni, con quotazioni di 3.050 euro a metro quadro registrate nel 2011 al centro.

Neanche la periferia si discosta troppo dal resto della città. La media cittadina della variazione dei prezzi è del 2,2 per cento in meno, seconda solo a Catania. 

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