Ultime notizie

15 Febbraio 2024

Maggi rieletto Presidente di Assofondipensione

di red

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Giovanni Maggi è stato rieletto a Roma Presidente di Assofondipensione. L’Assemblea per il rinnovo degli organi si è svolta nel Centro Congressi di Confindustria, in viale dell’Astronomia 30. 

Il neoeletto Presidente guiderà l’Associazione dei fondi pensione negoziali sino al 2027. 

Nella sua relazione di fine mandato, davanti all’Assemblea, Maggi ha sostenuto la necessità di rafforzare il secondo pilastro, affermando che “in un’Italia in declino demografico, con i dati choc dell’Istat che prefigurano tra pochi anni il pericolo di un’emergenza sociale e previdenziale, occorre allargare la platea di lavoratori che hanno accesso alla previdenza complementare affinché sia un’opportunità per il futuro di tutti”. 


Patrimonio da 67 miliardi di euro, 4 milioni di iscritti


Tutti insieme i 32 fondi pensione associati costituiscono, ha sottolineato Maggi, “una forza tra le più importanti realtà di investimento istituzionale del Paese, con un patrimonio gestito a fine 2023 superiore ai 67 miliardi di euro e un numero di posizioni in essere di quasi quattro milioni di iscritti”. 

Con il Progetto Economia Reale portato avanti in collaborazione con CDP, l’Associazione ha fornito un ulteriore stimolo ai fondi soci per investire nei settori del private equity, del private debt e delle infrastrutture. “Sono stati raccolti – continua il Presidente di Assofondipensione facendo un bilancio dell’iniziativa - 460 milioni di euro con il fondo di fondi di private equity e 340 con quello di private debt. Hanno aderito circa 16 fondi pensione negoziali. Si tratta di una iniziativa virtuosa in cui la CDP coinveste con i fondi pensione a beneficio del sistema Paese, iniziativa di cui siamo orgogliosi”. 


Assofondipensione ha sviluppato l’operazione di sistema con la CDP anche per gli investimenti nelle infrastrutture, dando vita appunto al FOF Infrastrutture, ai fini di un approccio in termini di rischio contenuto per coinvolgere territori e settori infrastrutturali strategici. “La previsione di una tassazione agevolata e più competitiva sugli investimenti - ha auspicato Maggi - sarebbe un bel segnale per i fondi soci che con responsabilità si sono messi a fare rete per portare benefici al sistema Paese”.

Le prospettive per il 2024

Nel 2023, tutti i comparti di investimento dei fondi negoziali hanno registrato in media risultati positivi, con valori più elevati per le gestioni con una maggiore esposizione azionaria (rendimenti del 10% in media) e per le linee bilanciate (media 6,9%). Valutando i rendimenti su orizzonti temporali più coerenti con le finalità del risparmio previdenziale, negli ultimi dieci anni, da inizio 2014 a fine 2023, tutti i comparti azionari e anche una buona parte dei bilanciati mostrano rendimenti più elevati rispetto al TFR. “La previdenza complementare negoziale – ha affermato Maggi - ha dimostrato una grande resilienza, a fronte di una previdenza di base che, per sua natura, è interamente esposta ai rischi di andamenti economici e demografici negativi specifici del nostro Paese.  Con questi dati siamo tentati di guardare al 2024 con un cauto ottimismo”. Tuttavia, a causa degli elementi di incertezza che potrebbero determinare una nuova volatilità dei mercati finanziari, a cominciare dall’instabilità geopolitica, sarebbe utile per i fondi pensione continuare a guardare alla diversificazione degli investimenti, attraverso il ricorso anche a strumenti a lungo termine: l’investimento nei private assets offre occasione per diversificare il rischio e decorrelare gli andamenti della gestione finanziaria, nonché per contribuire alla ripresa economica del Paese.  

I nuovi organi sociali

Del nuovo Consiglio Direttivo fanno parte, in rappresentanza dei Soci promotori: Pierangelo Albini per Confindustria, Laura Bernini per Confcommercio, Paola Giuliani per Confservizi, Sabina Valentini per Alleanza delle Cooperative Italiane, Lara Ghiglione per la CGIL, Valeria Picchio per la CISL, Vera Buonomo per la UIL, Adelmo Barbarossa per l’UGL. E in rappresentanza dei Fondi Soci: Riccardo Realfonzo, Presidente di Cometa, Adriano Propersi, Presidente di Fonchim, Maurizio Grifoni, Presidente di Fonte, Salvatore Carta, Consigliere di Telemaco, Marco Ficara, Consigliere di Priamo, Antonio Nardacci, Presidente di Fondoposte, Andrea Fiordelmondo, Presidente di Fondenergia, e Marco Mingrone, Vicepresidente di Previdenza Cooperativa.  

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi