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25 Giugno 2021

DLA Piper: Finanza green per rilanciare le infrastrutture italiane

di E.I.

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La finanza green, pubblica e privata, rappresenta un’opportunità per modernizzare, sviluppare e rilanciare le infrastrutture italiane. Se ne è discusso nel corso dell’ultima sessione del VI DLA Piper Tax Day, dedicata a fiscalità ambientale, recovery plan e tematiche ESG.

Nel corso dell'evento Giovanni Iaselli, partner di DLA Piper, ha fatto il punto sui lavori della Commissione UE in materia di fiscalità ambientale, tra Iva, carbon tax, sugar tax e plastic tax. 

Al webinar hanno partecipato anche i responsabili fiscali di gruppi multinazionali quali Giuseppe Nicosia (Snam), Barbara Cozzi (Edison) e Diamara Agostinelli (Falck Renewables), che hanno illustrato come le scelte imprenditoriali orientate alla ESG producono effetti sui modelli di business e quindi anche ai fini della compliance fiscale.

Marcello Minenna, direttore dell'Agenzia delle accise, dogane e monopoli: “Le emissioni di green bond, cioè titoli che finanziano progetti di sostenibilità, hanno raggiunto nel 2020 una cifra superiore ai 500 miliardi e sappiamo che a livello globale sono stati lanciati più di 700 fondi per intercettare queste crescenti opportunità di investimento. Nel 2021 si parla di una cifra compresa probabilmente tra il 600 e gli 800 miliardi, con gli stati sovrani a giocare un ruolo ormai significativo. Si tratta di un'occasione unica, insieme al PNRR, per modernizzare le nostre infrastrutture rispettando i criteri ESG. L'idea delle autostrade del mare e di un unico network digitale che caratterizzi l'operatività dei nostri porti può consentire all'Italia di tornare a occupare un ruolo centrale negli scambi commerciali del Mediterraneo, come avveniva fino a cinque secoli fa”.

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