È giunto al termine il lavoro di inserimento di elementi PARKlife™ all'interno del Prologis Park Lodi.
Il progetto, avviato circa sei mesi fa in collaborazione con CEVA Logistics, ha visto un investimento da parte di Prologis grazie al quale è stato possibile realizzare la prima galleria di urban art a cielo aperto per rendere il parco più accogliente, confortevole e per offrire nuovi servizi a quanti vi lavorano direttamente o lo frequentano.
L'introduzione di elementi PARKlife™ all'interno del parco logistico di Lodi è un progetto pilota. Permette di vedere se migliora il benessere psicofisico dei lavoratori grazie al ripensamento dello spazio e consente di pesare e misurare i vari elementi: capire quali sono più funzionali per poterli poi inserire in altri parchi logistici Prologis in Italia.
A occuparsi di questi specifici aspetti è un team dell'Università Cattolica, coordinato da Cinzia Di Dio, docente e ricercatrice di Psicologia dello Sviluppo nel Dipartimento di Psicologia.
In una prima fase già completata è stato rilevato come le persone vivono attualmente l'ambiente di lavoro. Nei prossimi mesi si vedrà se sono rilevabili cambiamenti nella dimensione psicologica di chi lavoro e frequenta il parco. Tra un anno si procederà a una terza rilevazione per osservare se, una volta passato l'effetto sorpresa, i cambiamenti sul benessere saranno rilevanti e quali elementi risultano maggiormente funzionali.
Tutti questi fattori dovrebbe beneficiare il lavoratore, si dovrebbero concretizzare in una migliore performance: da minori incidenti sul luogo di lavoro, assenze per malattie, a una produzione più motivata e funzionale per l'azienda.
Sandro Innocenti, senior vice president e country manager di Prologis in Italia: "Sono orgoglioso degli interventi che abbiamo promosso presso il nostro parco logistico di Somaglia. La filosofia PARKlife™ sviluppata da Prologis rappresenta un vero cambio di paradigma che mette al centro le persone e quindi la sostenibilità sociale, uno dei valori portanti della nostra azienda. Le conoscenze che acquisiremo con questo progetto pilota ci permetteranno di sviluppare nuove idee da implementare in altri nostri parchi logistici in Italia".
Pietro Sessa, Business Unit Leader di CEVA Logistics: "I nostri dipendenti e quanti frequentano il parco logistico quotidianamente sono rimasti a bocca aperta davanti alle opere realizzate da questi otto incredibili artisti. Si tratta di un'operazione unica al mondo, oltre ad essere un perfetto esempio del tipo di ambiente di lavoro che Ceva Logistics vuole offrire ai suoi dipendenti".
