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4 Ottobre 2011

Legambiente, meno abusivismo e più controlli per la sicurezza degli edifici

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Più controlli e regole certe in campo edilizio.

A chiederlo è Legambiente che, dopo la tragedia di Barletta, punta il dito contro le semplificazioni e l'abusivismo edilizio che, a detta dell'associazione, aumentano solo il rischio di crolli per gli edifici più vecchi e mai controllati.

"La terribile tragedia di Barletta è il segnale inequivocabile che il nostro patrimonio edilizio, in gran parte risalente agli anni '50 e '60", ha affermato  Edoardo Zanchini, responsabile urbanistica di Legambiente, "ha bisogno di controlli e regole certe e non di deregulation e fai da te".

Secondo Legambiente, è necessario un deciso cambio di marcia in grado di garantire la sicurezza degli edifici attraverso una manutenzione statica ed energetica periodica e attraverso l'introduzione del libretto del fabbricato, una sorta di carta d'identità dell'edificio, mai introdotto per l'ostruzionismo da parte delle lobby dei proprietari di case.

"Questa strada", conclude Zanchini, "che passa per il recupero qualitativo del nostro patrimonio edilizio con l'obiettivo primario di garantire la sicurezza dei cittadini e la migliore vivibilità degli edifici e del territorio, garantirebbe anche nuova e duratura occupazione".
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