Confedilizia e la Cgia di Mestre sono al centro di un dibattito riguardante i dati sul superbonus. Questi dati, sebbene siano stati resi noti da tempo, offrono spunti di riflessione che meritano un'analisi approfondita. Invece di limitarsi a constatare che solo una piccola percentuale di unità immobiliari ha beneficiato di questo incentivo, è opportuno interrogarsi su quanti italiani sarebbero in grado di affrontare i costosi lavori imposti dalla direttiva 'case green' senza tale supporto finanziario.
Il Governo italiano ha espresso la sua contrarietà a questa direttiva e si è impegnato a lavorare per modificarla. L'auspicio è che l'esecutivo riesca nel suo intento, evitando così di concentrare le risorse disponibili esclusivamente sul tema ambientale, trascurando altre priorità come la sicurezza sismica. La gestione delle risorse destinate agli incentivi edilizi richiede un equilibrio che tenga conto delle diverse esigenze del settore.
Giorgio Spaziani Testa, Presidente di Confedilizia, ha sottolineato l'importanza di un approccio bilanciato nella distribuzione degli incentivi, affinché possano essere efficacemente utilizzati per migliorare sia l'efficienza energetica sia la sicurezza strutturale degli edifici.