Milano è sempre più spesso protagonista di importanti operazioni immobiliari. Recente è l’annuncio dell’apertura dello Spark Food District di Milano Santa Giulia. Abbiamo chiesto a Fabrizio Zichichi, Project Director di Lendlease, di parlarci della riqualificazione che sta interessando l’area, anche in vista delle Olimpiadi invernali del 2026.
In questi giorni abbiamo comunicato l'apertura dello Spark Food District e abbiamo annunciato l'arrivo dei primi tenants. Un'area rimasta per tanto tempo vuota e poco attiva si sta riqualificando attraverso spazi che permetteranno alla comunità di Santa Giulia di trascorrere il tempo libero. Anche i dipendenti del nuovo Business District potranno godere, durante tutto l'arco della giornata, dei nuovi servizi. Con l’attivazione del piano terra degli edifici Spark One e Spark Two, Lendlease mira a creare una comunità, rendere Santa Giulia un luogo non solo dove lavorare ma anche da vivere. Il progetto è stato fortemente voluto dai Retailers. Il posizionamento dello Spark Food District è strategico, ruota intorno all’hub di Rogoredo, che vanta annualmente oltre 8 milioni di visitatori, a cui vanno aggiunti gli abitanti dei quartieri storici di Rogoredo e di Santa Giulia. I Retailers hanno voluto posizionarsi guardando al quartiere come al baricentro tra quello che sarà il Villaggio Olimpico di Porta Romana e la nuova Arena di Santa Giulia, che prenderà vita entro le Olimpiadi invernali del 2026.
Quali sono le prospettive future per il quartiere Santa Giulia?
Il quartiere, con Spark, prende un'altra forma e si prepara alla maratona olimpica. In base agli accordi presi nel 2017, in seguito alla sigla della convenzione urbanistica, potremo muoverci sui progetti che stiamo portando avanti insieme a Risanamento e, finalmente, ricucire una porzione della città di Milano che era stata lasciata indietro. Le grandi attese saranno quelle legate alla realizzazione dell'Arena olimpica che ospiterà i giochi di hockey maschili. Notizia degli scorsi giorni è quella della sottoscrizione di un protocollo d'intesa che ha visto coinvolti il Ministero delle Infrastrutture, il Comune e la Regione, finalizzata all’approvazione di quelle opere che saranno in grado di rafforzare il sistema di trasporto pubblico e privato nell'area di Santa Giulia. Parliamo di un quartiere nuovo e innovativo, caratterizzato da edifici residenziali, spazi retail, servizi pubblici, hotel e quanto oggi viene sviluppato all'interno dei grandi progetti di respiro internazionale.
Quali altri progetti ha Lendlease in Italia?
La strategia di Lendlease in Italia è legata alla nostra visione globale che guarda con molta attenzione a quelli che sono gli ultimi trend richiesti dal mercato, accelerati anche dal post-pandemia. Parliamo di una visione che è legata al mondo della sostenibilità, alla riduzione di anidride carbonica, agli effetti sul clima. Poniamo inoltre grande attenzione alla creazione di nuove comunità che siano in grado di prosperare all'interno dei progetti che sviluppiamo. Lendlease in Italia, su Milano, con i progetti Milano Santa Giulia e MIND Milano Innovation District, intende sviluppare grandi aree di rigenerazione urbana che dimostrino la visione globale del Gruppo, senza dimenticarsi delle peculiarità del mercato milanese e italiano.
Guarda l'intervista
