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16 Giugno 2022

Savills: Q1 2022, in Europa investimenti per 14,3 mld nella logistica (Report)

di E.I.

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Gli investimenti nel settore logistico europeo rimangono sostenuti anche nel 2022, raggiungendo i 14,3 miliardi di euro nel primo trimestre dell’anno. 

I volumi di investimento maggiori sono stati registrati in Germania (4,1 miliardi di euro), che ha superato il Regno Unito (2,9 miliardi di euro); i due Paesi insieme hanno rappresentato complessivamente quasi il 50% dell'attività totale europea nel primo trimestre. In Italia sono stati investiti circa 700 milioni di euro, con un incremento del 139% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. È quanto emerge dall’ultimo Report Europeo di Savills.

Con 10 milioni di mq di spazi di magazzino affittati in tutta Europa nel primo trimestre, l'assorbimento risulta superiore del 28% alla media quinquennale. A guidare la maggior parte delle attività di locazione sono state la Germania (2,4 milioni di metri quadrati), i Paesi Bassi (2,2 milioni di metri quadrati) e la Polonia (1,5 milioni di metri quadrati). In Italia sono stati affittati 700.000 mq, +15% rispetto al primo trimestre del 2021, attraverso la chiusura di 44 operazioni.

Secondo l’ultimo “European Logistics Census” di Savills il cambiamento più importante che gli occupiers prevedono a seguito della pandemia è la riduzione della filiera al fine di mitigare i rischi. Le sfide nelle catene di approvvigionamento derivanti dalla guerra in Ucraina e dalle ultime chiusure della Cina hanno spinto la domanda a livelli record soprattutto nei paesi dell’Europa dell’Est.

Secondo Savills, dopo il calo record dei tassi di sfitto nel 2021, la carenza di offerta in tutto il continente continuerà a sostenere l'appetito degli investitori. La carenza di spazi prime continua ad esercitare una pressione al rialzo sui canoni. L’incremento medio registrato negli ultimi 12 mesi è stato pari al 5,9%.  

I rendimenti prime si sono compressi in media di 23 punti percentuali. Le compressioni maggiori si sono riscontrate in Svezia (-65 pp), Finlandia (-40 pp) e Italia (-40 pp). Altri Paesi come Germania, Francia e Belgio hanno invece iniziato a registrare una decompressione.

Carlo Walder, Head of Industrial & Logistics di Savills in Italia: "In Italia, i rendimenti prime hanno raggiunto il valore minimo storico del 3,80% nel Q1 2022 e nel breve periodo non ci attendiamo ulteriori variazioni. Una probabile decompressione dei rendimenti sarà bilanciata dal livello della domanda di spazi logistici che si manterrà elevata soprattutto per gli asset prime".

Elena Zanlorenzi, Head of Research di Savills in Italia: "Le nostre previsioni sono positive per l'anno in corso. Tutti gli indicatori relativi al mercato occupazionale rimangono solidi, con una tendenza al ribasso dei tassi di sfitto e un trend positivo dei livelli di take-up. Prevediamo che quest'anno saranno completate in Europa operazioni di investimento per circa 60 miliardi di euro, in linea con i volumi record dello scorso anno".

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