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19 Ottobre 2023

Osservatorio Omi: meno atti di ipoteca immobiliare ma valore del debito più alto nel 2022 (Report)

di red

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Cresce il valore del capitale di debito proveniente dal patrimonio immobiliare. Secondo il Rapporto mutui ipotecari 2023, appena presentato dall’osservatorio Omi dell’Agenzia delle Entrate, nel 2022 tale valore si è attestato a 101,6 miliardi di euro, pari al 5,3% del Pil italiano. Il dato rappresenta un aumento dello 0,2% rispetto all’anno precedente.

Di questi 101,6 miliardi, circa 48 riguardano l’acquisto certo di un’abitazione finanziato con mutuo ipotecario ponendo a garanzia la stessa abitazione acquistata.

Scende, invece, del 4% il numero complessivo degli atti di ipoteca: nel 2022 ne sono stati registrati circa 443.000, per un totale di 975.937 unità immobiliari ipotecate.

Dal punto di vista geografico è il Nord Italia il principale protagonista del fenomeno sia in termini di immobili ipotecati, pari al 60% del totale nazionale, sia in termini di capitale finanziato, il 57% del totale. In tutte le aree il numero di immobili è in flessione, mentre il capitale di debito aumenta, nel 2022 rispetto al 2021, al Nord (+11%) e al Sud (+5%) e diminuisce al Centro (-13%).

Nelle otto maggiori città italiane per popolazione sono ubicati quasi 125 mila immobili ipotecati nel 2022, a cui corrispondono oltre 25 miliardi di euro, circa un quarto del capitale complessivo finanziato a livello nazionale, incrementato del 4,4% rispetto al 2021. Tra queste otto città, solo a Milano, Bologna e Genova è si riscontra una variazione annua positiva.

 

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