Negli ultimi dieci anni il mercato immobiliare di Roma è stato interessato non solo da oscillazioni dei prezzi, dovute alla crisi economica, ma anche da un cambiamento di abitudini, intenzioni e interessi da parte dell'utenza che si approccia alla ricerca di una casa. Secondo un'analisi di Immobiliare.it, presentata in occasione del seminario di Aspesi Roma organizzato con Intesa Sanpaolo Casa, la società di mediazione e intermediazione immobiliare del gruppo Intesa Sanpaolo, dal 2008 si è ridotta di oltre dieci punti percentuali (11%) la quota di chi cerca una prima casa a Roma. Infatti oggi il 44% delle ricerche immobiliari è mosso dal desiderio di sostituzione della casa di proprietà, per una soluzione abitativa più adatta alle nuove esigenze.
Inoltre, il 29% di chi cerca per sostituzione guarda esclusivamente al mercato delle nuove costruzioni, mentre il 77% di chi cerca la sua prima casa da acquistare si orienta soltanto su immobili usati.
Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it:"In questo segmento di mercato, quello della sostituzione, il target dell'utenza è molto più esigente di quello alla ricerca di una prima casa. Il proprietario, infatti, essendo già in possesso di un immobile, valuta l'acquisto solo qualora la nuova abitazione possegga dei requisiti migliori rispetto alla casa in cui vive".
Anna Carbonelli, amministratore delegato e direttore generale di Intesa Sanpaolo Casa:"Tecnologia e collaborazione devono essere le parole chiave dell'agente immobiliare 4.0. Proprio per questo, oltre alle 13 agenzie presenti a Roma e all'innovativa agenzia online, abbiamo messo a punto nuovi strumenti ad alto contenuto hi tech come gli algoritmi di intelligenza artificiale per la stima del valore di un immobile e l'utilizzo di droni per i virtual tour. Per Intesa Sanpaolo Casa è infatti prioritario interpretare i trend di mercato sviluppando soluzioni a supporto del settore per proporre la competenza e innovazione come punto di riferimento a supporto della clientela".
