Ultime notizie

30 Novembre 2023

Immobiliare.it: cresce la richiesta di uffici piccoli e in affitto nelle grandi città

di red

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Cala l’interesse per gli uffici in vendita rispetto al 2021 nelle principali città italiane, sia per quelli di grandi dimensioni sia per quelli più piccoli, ovvero di superficie inferiore ai 150 mq per società con meno di 50 dipendenti. In parziale controtendenza l’affitto anche se a Milano, Roma e Napoli la domanda premia solamente gli spazi dalle dimensioni più contenute. Sono alcune delle rilevazioni contenute nell’analisi di Immobiliare.it Insights, la proptech company del gruppo di Immobiliare.it, sull’andamento negli ultimi due anni di prezzi e domanda per gli spazi commerciali a uso ufficio nelle città di Milano, Roma e Napoli.

A Roma, si registra un record di interesse per l’affitto degli spazi più contenuti: rispetto al 2021, questo tipo di domanda è aumentata di oltre il 22%. Per le superfici più ampie, l’interesse invece è calato del 12,6%.

A Napoli, la richiesta di spazi di lavoro sotto i 150 mq è cresciuta di quasi il 4%, mentre per quelli al di sopra di questa soglia si evidenzia una contrazione della richiesta del 17%.

Milano è la città dove la differenza è meno pronunciata: i piccoli spazi hanno avuto una crescita dell’interesse pari allo 0,7% mentre quelli di maggiori dimensioni hanno perso l’1,1%.

Proprio Milano si conferma la città più cara nei canoni di affitto degli spazi di lavoro: gli uffici di grandi dimensioni sfiorano i 32 euro/mq, in crescita del 40% rispetto al 2021, mentre quelli più piccoli superano i 30 euro/mq, segnando un +50% rispetto a due anni fa.

Segue Roma, con qualche particolare connotazione: se gli spazi lavorativi più grandi crescono del 9,7%, arrivando a 19,6 euro al mq, quelli sotto i 150 mq segnano un +28% sul 2021, per un prezzo che supera i 22 euro/mq.

A Napoli, i prezzi per gli uffici sopra i 150 mq vedono un aumento più consistente rispetto a quelli sotto questa soglia: +13,4% (12,8 euro/mq) contro +9,5% (15 euro/mq).

Considerando, invece, i prezzi di vendita degli spazi commerciali ad uso ufficio si può notare come, rispetto al 2021, si siano rivalutati di più quelli di dimensioni maggiori.

A Milano, i grandi spazi hanno guadagnato oltre il 13%, arrivando a 4.472 euro/mq, contro il +9,7% dei piccoli (4.686 euro/mq).

A Roma, negli ultimi due anni gli uffici di dimensioni più contenute hanno perso oltre il 4% (2.882 euro/mq) mentre quelli più ampi segnano il +1,1%, arrivando a quota 3.471 euro/mq.

A Napoli, infine, si evidenzia un +6,1% per gli spazi di lavoro sopra il 150 mq (2.536 euro/mq) mentre per quelli che non superano tale soglia l’aumento si ferma al +2,2% (2.137 euro/mq).

Antonio Intini, Chief Business Officer di Immobiliare.it: “Il 2022 è stato un anno record per l’affitto di uffici nelle grandi città e il 2023 sta segnando la svolta con il consolidamento dei nuovi trend del mercato nati dalle nuove esigenze degli attori coinvolti. In particolare, nuove modalità di gestione e concezione del lavoro e degli spazi stanno portando le aziende a cercare uffici sempre più prime in termini di location e di edifici di qualità ed efficienza maggiore. Il mercato che osserviamo oggi è più attendista e selettivo, in attesa di comprendere le tendenze del 2024".

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi