Il mercato immobiliare della Riviera ligure di Levante non ha subito grandi oscillazioni riguardo al costo delle proprietà e ha mantenuto il fascino e la capacità attrattiva che da sempre la contraddistinguono. I trend di mercato sono invece cambiati in quanto devono adeguarsi a nuove esigenze da parte della clientela, emerse durante il periodo di lockdown. È quanto emerge dall’analisi condotta da Engel & Völkers, sull’andamento del mercato della Liguria e in particolare della Riviera di Levante e della zona dell’estremo Ponente Ligure.
“A seguito dell’emergenza, sembra ormai consolidato l’orientamento della clientela verso appartamenti o ville con spazi esterni e accesso indipendente oppure condomini con poche unità, dunque verso una casa con una metratura importante che sia un punto di aggregazione per tutta la famiglia come accadeva anni fa”, registra Alberto Linari, office manager di Engel & Völkers Santa Margherita Ligure-Portofino. “È comprensibile che il post Covid-19 abbia indirizzato i clienti verso soluzioni che favoriscano il distanziamento sociale, riuniscano la famiglia e offrano comunque una vacanza confortevole, alla luce del fatto che ancora per molto tempo la possibilità di viaggiare sarà limitata. Al momento non si riscontra un calo del valore degli immobili in senso assoluto, che potrebbe invece verificarsi a settembre quando si dovrà fare i conti con gli effetti della crisi economica”.
L’attuale clientela, sia per l’acquisto sia per la locazione, è lombarda o comunque proveniente per la quasi totalità dal Nord Italia. Gli investitori stranieri stanno aspettando di capire quali saranno le disposizioni post Covid nei prossimi mesi, per poter raggiungere la Riviera Ligure come meta di villeggiatura. Engel & Völkers rileva, poi, che molti proprietari hanno deciso di occupare immobili normalmente destinati alla locazione a reddito, non potendo o non volendo raggiungere le abituali mete di vacanza.
Anche la zona dell’estremo Ponente Ligure della Riviera dei Fiori continua ad attrarre visitatori, grazie agli splendidi borghi, alla pista ciclabile sul mare più lunga d’Europa che avrà un ulteriore sviluppo, alla vicinanza con la Costa Azzurra e con l’aeroporto di Nizza. In quest’area la clientela internazionale rappresenta il 60% del mercato. La Riviera di Ponente è storicamente legata all’Inghilterra, alla Russia e ad investitori tedeschi, che hanno acquistato case negli anni passati, nei borghi antichi, per poi ristrutturarle. Non mancano poi acquirenti svizzeri e nord europei che rappresentano circa il 10% della clientela straniera. Molti anche francesi e italiani che hanno investito in Francia i quali sono alla ricerca di un immobile esclusivo in Liguria a causa delle tasse e dei costi eccessivi nel Paese oltre confine..
Tra le zone costiere più richieste ci sono Bordighera, Sanremo, Imperia, Ospedaletti e l’area che confina con la Francia. I borghi spesso annoverati tra quelli più belli di Italia richiamano il turismo internazionale: tra questi si annoverano Cipressa, Civezza, Apricale e Dolceacqua.
La Riviera dei Fiori, con la sua peculiare posizione strategica che regala la vicinanza al mare, alla montagna e alla Costa Azzurra, rimane la scelta di tantissimi clienti alla ricerca della seconda casa in Liguria.
