Ultime notizie

20 Settembre 2021

Cina, Fitch: residenziale, vendite -20% a/a in agosto 2021

di red

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

In Cina, nell’agosto 2021 le vendite di proprietà residenziali a livello nazionale hanno subito un calo del 20% a/a. 

Secondo Fitch Ratings il dato è meno allarmante di quanto potrebbe sembrare. Le vendite immobiliari nell'agosto 2020 avevano infatti raggiunto gli 1,4 trilioni di yuan (oltre 180 miliardi di euro), con un aumento del 29% su base annua. Il calo di quest'anno è stato determinato principalmente dalla base elevata registrata nell'agosto 2020, a seguito dell'interruzione del Covid-19 nel primo semestre. Un certo peso lo hanno avuto anche l'impatto delle politiche di Pechino sul settore e un sentiment negativo degli acquirenti dopo le notizie di società in difficoltà. 

Fitch Ratings prevede che le vendite di immobili residenziali, per l'intero 2021, rimarranno sostanzialmente invariate rispetto al 2020, anche se il calo delle vendite mensili persisterà per il resto di quest'anno. Ciò è dovuto al fatto che le vendite cumulate del primo semestre del 2021 sono aumentate rispetto al primo semestre 2020 e ai primi sei mesi del 2019 (rispettivamente del 42% e del 38%). 

Le politiche del governo nel settore rimangono rigide e non mostrano alcun segno di allentamento imminente. Molte città hanno recentemente introdotto restrizioni sui prezzi delle abitazioni secondarie, limitando ulteriormente la disponibilità di mutui e riducendo significativamente il volume delle transazioni.

Per Fitch Ratings una diminuzione persistente delle vendite di case comporterà un'ulteriore polarizzazione dei profili di credito degli sviluppatori immobiliari, influenzando negativamente quelli con significative scadenze a breve termine e un'elevata leva finanziaria. 

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi