Residenziale, compravendite in calo di quasi il 10% nel 2023

Compravendite immobiliari in calo nel 2023 del 9,7% rispetto all’anno precedente. Nel corso dei 12 mesi sono state registrate complessivamente 709.591 transazioni.

Sono questi i dati elaborati dall’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa sulla base dell'analisi dei diramati dall’Agenzia delle Entrate. 

Dopo il risultato brillante del 2022, si confermano dunque le aspettative di ridimensionamento dei volumi di compravendita che restano comunque su numeri interessanti, con investitori in aumento. L’analisi limitata al quarto trimestre evidenzia un calo del 3,3%.

Bari la città con il maggiore calo, Napoli la migliore

I comuni capoluogo chiudono con 221.144 compravendite, in calo del 10,7% rispetto al 2022, mentre i comuni non capoluogo mostrano un risultato leggermente migliore, -9,2% passando da 537857 a 488.447 transazioni.

Tra le grandi città è Napoli che segna la contrazione più bassa: -4,4%. Fanalino di coda Bari con -19,1%. Se si limita l’analisi al quarto trimestre Bari registra ancora il calo più importante con -15,7%, mentre la piazza migliore è quella di Palermo con un -1,6%. Da sottolineare il buon risultato di Milano e Genova nel quarto trimestre: -2,3%.

Le previsioni per l’anno in corso sono orientate verso un ulteriore ribasso dei volumi anche se – segnala Tecnocasa - la rete nei primi mesi del 2024 segnala una maggiore fiducia in chi si avvicina all’acquisto, alla luce dei miglioramenti registrati sul fronte creditizio.