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19 Dicembre 2022

Next Re, sfuma l'accordo da 2 mld con Dea Capital

di red

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Niente da fare: l'accordo da 2 Mld di euro tra Next Re e Dea Capital non si farà.

Il CdA di Next Re SIIQ ha preso atto che non si sono realizzati entro le tempistiche preventivate i presupposti per l'avveramento delle condizioni sospensive previste dall'accordo quadro (Framework Agreement) sottoscritto il 5 agosto 2021 tra Next Re, l'azionista di controllo CPI Property Group S.A., DeA Capital, De Agostini e DeA Capital Real Estate SGR, come successivamente modificato da ultimo con il Deed of Reinstatement and Amendment to the Framework Agreement del 5 luglio 2022.

Il Framework Agreement stabiliva i termini e le condizioni di un progetto congiunto tramite la realizzazione di una partnership operativa strategica nel mercato immobiliare italiano e prevedeva l'esecuzione di una prima tranche dell'aumento di capitale delegato deliberato dall'Assemblea del 26 aprile 2021 per un importo iniziale fino a 1.000.000.000 di euro, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di cui 300.000.000 da sottoscrivere e versare in denaro da parte di investitori terzi entro il 30 giugno 2022. 

Il 5 luglio 2022 era stato sottoscritto il Deed of Reinstatement al fine di posticipare al 31 dicembre 2022 il termine per l'avveramento delle condizioni sospensive contenute nel Framework Agreement tra cui l'esecuzione della prima tranche dell'aumento di capitale di Next Re, nonché rinnovare le pattuizioni parasociali contenute nel Framework Agreement che erano venute meno alla data del 30 giugno 2022.

Allo stato, la Società non ha evidenza che siano in corso attività di rinegoziazione del Deed of Reinstatement e del Framework Agreement finalizzate a un'ulteriore proroga del termine per l'avveramento delle predette condizioni sospensive e/o al rinnovo degli accordi; in conseguenza di quanto sopra, il Framework Agreement e le relative pattuizioni parasociali rinnovate con il Deed of Reinstatement  perderanno efficacia alla data del 31 dicembre 2022.

Alla luce di quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione della Società, in esecuzione della Delega Assembleare tuttora vigente, intende proseguire a verificare la percorribilità di percorsi alternativi rispetto al progetto delineato mediante il Framework Agreement, al fine di salvaguardare il valore della Società e ampliarne la base patrimoniale. Tali programmi alternativi potranno realizzarsi nel corso dell'esercizio 2023 secondo un arco temporale coerente con quello della Delega Assembleare. 

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