Ultime notizie

8 Ottobre 2025

Hogan Lovells: primi commenti sulla bozza di riforma del Testo Unico della Finanza

di Avvocati Federigo Foscari e Piero de Mattia, Hogan Lovells

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

La bozza della riforma del Testo Unico della Finanza costituisce un punto significativo nell'evoluzione della disciplina dei mercati finanziari, riaffermando la centralità della Consob come garante della trasparenza e introducendo una serie di innovazioni che impattano su OPA, governance e informazione societaria.

E' reintrodotta la soglia unica del 30% per l'obbligo di OPA totalitaria, con un documento di offerta digitale e internazionale. Chi supererà la soglia del 30% dovrà promuovere un'offerta sulle restanti azioni a un prezzo calcolato non più sulla media dell'ultimo anno, bensì dei sei mesi precedenti. Se l'offerente ha acquistato in precedenza titoli a un prezzo superiore alla media, il prezzo d'offerta dovrà essere adeguato.

Viene introdotto l'inedito istituto dell'acquisto totalitario: le società quotate possono deliberare in sede straordinaria la cessione della totalità delle proprie azioni a un soggetto individuato dall'organo amministrativo. La vigilanza della Consob diventa anche proattiva, con poteri di interlocuzione preventiva che consentono di fornire valutazioni ex ante su operazioni o condotte suscettibili di incidere sull'integrità del mercato, nonché di pubblicare quesiti e risposte.

Sono introdotte disposizioni "anti-rumor" che si applicano nel caso in cui vi siano notizie o indiscrezioni in ordine a una possibile offerta pubblica o procedura di acquisto, che conferiscono a Consob il potere di stabilire un termine entro il quale il potenziale acquirente è tenuto a rendere nota la propria decisione.

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:  FIAIP: nuova presidenza tra digitalizzazione e rilancio dell