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21 Marzo 2024

Gianni & Origoni: novità nella Corporate Governance

di red

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L’assemblea dei soci dello studio legale Gianni & Origoni ha apportato alcune modifiche alla Governance, per una sempre maggiore trasparenza ed efficacia di gestione dell’attività. 

Sono stati introdotti, in particolare, due cambiamenti. Il primo riguarda l’istituzione di un Comitato di Gestione composto dal senior partner e dai managing partners, cui sono attribuiti i poteri di ordinaria amministrazione, salvi i compiti specificamente assegnati al Comitato Esecutivo, che continua a svolgere le attività di direzione strategica dello studio. 

Il secondo riguarda l’ampliamento della mission e la composizione del Comitato Compensi. Rispetto al passato, lavorerà in maniera continuativa durante tutto l’anno, non solo con riferimento alla valutazione dei soci, ma anche in relazione alla performance di tutte le figure senior dello Studio, allo scopo di supportarli nel raggiungimento dei risultati attesi da ciascuno di loro. Per questo motivo, il Comitato eserciterà anche una funzione di supervisione, indirizzo e valutazione delle performance di tutti gli associati, secondo le direttive del Comitato Esecutivo e in coordinamento con i responsabili di practice.

Per quanto concerne la composizione, il Comitato, integralmente rinnovato, sarà composto da 7 membri che resteranno in carica per un triennio: Paolo Bordi, Matteo Bragantini, Augusta Ciminelli, Alfredo D'Aniello, Paolo Gnignati, Kathleen Lemmens, Raffaele Tronci. Ad essi si aggiungerà per un periodo iniziale Rosario Zaccà, il quale contribuirà all’assolvimento dei nuovi compiti dell’organo grazie all’esperienza maturata negli anni in qualità di co-managing partner e membro del Comitato Esecutivo.

Francesco Gianni (nella foto) senior e founding partner: “Il processo di istituzionalizzazione dello studio si realizza anche attraverso questi passaggi. Il più ampio ruolo affidato al Comitato e il maggior numero di soci coinvolti nel processo vanno nella direzione di una governance più diffusa e, per questa via, più matura”.

Antonio Auricchio, co-managing partner di Gianni & Origoni: “Le modifiche alla Governance, oltre a dimostrare una volta di più l’attenzione alla crescita e valorizzazione dei nostri professionisti, rappresentano un ulteriore passo nel rendere la gestione del nostro Studio sempre più responsabile, condivisa ed efficace”.

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