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8 Maggio 2025

Toscana: il mercato immobiliare nell'analisi di Wikicasa

di Red

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Secondo i dati elaborati dall'osservatorio di Wikicasa, il mercato immobiliare italiano è in ripresa. Nel 2024 si sono registrate 719.576 transazioni immobiliari, in leggero miglioramento rispetto alle 709.591 del 2023. Nonostante i volumi siano ancora inferiori rispetto al picco del 2022 (oltre 784.000 transazioni), il mercato immobiliare nazionale si conferma sano, malgrado l'incertezza legata ai tassi dei mutui degli ultimi due anni. Delle circa 720.000 transazioni totali, 47.087 sono state registrate in Toscana (-0,42% rispetto al 2023). La Toscana si posiziona come ottava regione italiana per numero di transazioni, preceduta da Lombardia, Lazio, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Sicilia. Firenze traina il mercato immobiliare toscano, registrando un +1,20% di transazioni rispetto al 2023. In lieve crescita anche le province di Arezzo (+3,51%) e Pistoia (+3,09%). Massa (-6,96%), Grosseto (-4,77%), Livorno (-1,47%), Lucca (-1,41%), Pisa (-0,81%) e Siena (-0,50%) chiudono invece in leggero calo rispetto al 2023.

L'andamento dei prezzi nelle varie città toscane

I prezzi crescono nelle principali città della regione. A Firenze, ad esempio, nel 2024 il prezzo medio delle case al metro quadro ha superato i 4.424 € (+6,38% rispetto al 2023). Anche ad Arezzo i prezzi sono aumentati (del +7,41%), passando dai 1.708 € del 2023 agli 1.835 del 2024. Stessa cosa per Lucca (+6,02%), Pistoia (+5,66%), Pisa (+5,49%), Livorno (+3,72%), Prato (+2,81%) e Massa (+1,25%). Lievemente in crescita anche Grosseto (+0,8%) e Carrara (+0,6%). In diminuzione solo i prezzi di Siena che vanno dai 2.912 € del 2023 al 2.810 del 2024 (-3,48%).

L'andamento dei canoni di locazione nelle varie città toscane

Nelle principali città toscane anche il prezzo medio dei canoni di locazione è in aumento: a Lucca del +14,03%, a Pisa del +10,3%, a Carrara del +8,98%, a Prato del +7,2%, a Firenze del +6,31%, a Livorno del +3,33%, a Grosseto del +1,29% e infine a Siena del +1,2%. In leggera diminuzione invece i prezzi medi dei canoni di locazione di Massa (-3.03%), Arezzo (-1,88%) e Pistoia (-0.93%).

Il mercato dell'intermediazione immobiliare in Toscana

Nonostante un lieve ribasso delle transazioni la Toscana si conferma la regione con il valore medio di compravendita più alto - che si avvicina ai 200.000 € - tra i mercati immobiliari regionali con più transazioni. Di conseguenza il mercato dell'intermediazione immobiliare genera un volume d'affari di circa 305 milioni di €.

Il mercato immobiliare della Toscana: tra immobili di lusso turismo ed esigenze abitative

La Toscana è una delle regioni più richieste per il mercato degli immobili di lusso. Da Firenze al Chianti passando per l'Isola d'Elba e la Versilia i prezzi delle proprietà di pregio possono superare gli 8.000 € al mq arrivando fino ai 13.000 € al mq nelle zone più esclusive. In queste località circa tre acquirenti su quattro acquistano l'immobile con finalità di investimento o come seconda casa e oltre il 60% degli acquirenti proviene dall'estero.

La forte attrattività dal punto di vista turistico della regione unita all'aumento di acquisti con finalità d'investimento ha portato a un boom di affitti brevi. Ne è un esempio Firenze dove l'offerta di immobili in affitto a lungo termine ha subito una contrazione del 50% tra il 2019 e il 2024.

Nel capoluogo toscano in particolare coesistono mercati completamente diversi tra loro che restituiscono uno scenario complesso ed eterogeneo.

Pietro Pellizzari CEO di Wikicasa: "Città come Firenze mete di richiamo internazionale per il turismo si trovano ad affrontare un paradosso in ambito immobiliare. Da un lato l'elevato interesse verso immobili di pregio e soluzioni destinate alla locazione breve che continuano a sostenere la domanda e a trainare il mercato. Dall'altro lato i residenti alla ricerca di una prima casa si scontrano con prezzi poco accessibili per la maggior parte delle proprietà in vendita aggravati da una progressiva contrazione dell'offerta disponibile sul mercato degli affitti".

Le sfide e il futuro del mercato immobiliare della Toscana

Una delle sfide più urgenti per il mercato immobiliare è quella di costruire un sistema più equilibrato e sostenibile capace di puntare sia sugli immobili di lusso sia su soluzioni accessibili a chi cerca la prima casa. È fondamentale sostenere i giovani veri protagonisti di questo segmento di mercato e introdurre misure efficaci per contrastare la progressiva riduzione dell'offerta di immobili in affitto.

Rispondere alle nuove esigenze abitative è oggi una priorità: l'attuale offerta infatti risulta ancora insufficiente rispetto alla domanda. In questo scenario l'hinterland e le aree extra-urbane possono giocare un ruolo strategico offrendo valide alternative ai centri cittadini ormai saturi.

"Oggi chi cerca casa ha completamente cambiato percezione su quali elementi siano più o meno importanti nella scelta dell'abitazione. Immobili con tagli più piccoli rispetto a quelli attualmente sul mercato nuovi o ristrutturati ad alta efficienza energetica con spazi esterni vivibili che possono essere balconi terrazzi o anche il giardino sono molto più vicini alle esigenze degli acquirenti di oggi che avranno famiglie sempre meno numerose e uno stile di vita sempre più flessibile e dinamico. Se i principali centri urbani diventeranno progressivamente sempre più turistici sarà necessario guardare alla provincia come location in grado di poter mettere in atto questo forte processo di cambiamento e modernizzazione dello stock immobiliare" conclude Pellizzari.

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