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Sciopero settore turismo, Anir Confindustria: esclusi dal tavolo per il rinnovo del Ccnl
di red
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È stato proclamato per l’intera giornata di venerdì 22 dicembre uno sciopero dei lavoratori a cui viene applicato il contratto nazionale dei pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale. A tal proposito, il presidente di Anir Confindustria, Massimo Piacenti, precisa in una nota di avere “più volte fatto richiesta di partecipazione al tavolo di rinnovo del Contratto collettivo nazionale, con riguardo particolare agli addetti alla ristorazione collettiva. Crediamo sia importante ribadire la specificità del settore, soprattutto in un momento di difficoltà come quello che stiamo attraversando. La ristorazione collettiva ha svolto, e continua a svolgere, un ruolo di pubblica utilità che impone modelli di gestione e organizzativi diversi da quelli di alberghi, bar, ristoranti”.
Secondo il presidente dell’Associazione delle imprese della ristorazione aderente a Confindustria, “è inspiegabile per noi, anche visto il numero di lavoratrici e lavoratori che sono impiegati presso le aziende che rappresentiamo, riscontrare una indisponibilità delle altre parti coinvolte nella negoziazione, a consentire la partecipazione al tavolo del rinnovo del Ccnl di settore. Abbiamo chiesto un confronto con le sigle sindacali, ma fino ad oggi non c’è stato dato. Comprendiamo le ragioni dello sciopero – continua Piacenti –, ma non possiamo sentirci responsabili dei motivi dell’interruzione delle trattative, proprio perché non abbiamo potuto prenderne parte”.
Anir Confindustria denuncia “da tempo che, se la questione del caro prezzi non viene messa al centro della discussione, insieme al contratto si rischia di portare questo settore al tracollo. È arrivato il momento in cui vanno prese decisioni e introdotte misure all’altezza della gravità dei problemi, sia dei lavoratori che delle aziende. Continuare a operare a compartimenti stagni – conclude Piacenti – è, a nostro avviso, dannoso e non porterà alcun beneficio alla ristorazione collettiva italiana».
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