Ultime notizie

3 Luglio 2014

Repubblica A&F intervista Monitorimmobiliare. Immobili di pregio unica eccezione in un mercato ancora difficile

di Vito De Ceglia

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

«Il mercato immobiliare residenziale resta piatto, perché i prezzi sono scesi ma questo calo del valore non è stato ancora metabolizzato. Un’anomalia a cui si devono aggiungere altri due fattori negativi: l’incertezza alimentata dalla tassazione che continua a frenare il ciclo delle vendite e la scarsa disponibilità di credito da parte delle banche».

Per spiegare lo stato di salute del comparto, parte da qui Maurizio Cannone, direttore di Monitorimmobiliare, il sito italiano per le informazioni del real estate nato nel 2010, il più visitato in Italia, che da marzo diffonde news in tempo reale anche in lingua inglese per promuovere il settore verso gli operatori stranieri.

In un contesto tutto sommato a tinte fosche, un segnale di luce si inizia però ad intravedere: «Ad esempio, il segmento di mercato degli immobili di qualità continua a tirare — sottolinea Cannone — Crescono le richieste anche nei primi mesi del 2014, soprattutto nelle principali città italiane come Roma e Milano. In sostanza, chi ha i soldi li spende. Anzi, si sta registrando da parte degli investitori stranieri un rinnovato interesse per il nostro Paese. Questa è la dimostrazione che se i prezzi sono adeguati, le richieste non mancano».

Non a caso, il motivo principale di questa controtendenza nel segmento di alta gamma va ricercato proprio nella discesa dei valori che ha interessato le abitazioni di lusso per tutto il 2013, con un decremento medio che è andato dal -4,5% a punte del -7% per le unità immobiliari da ristrutturare radicalmente. Ciò ha sicuramente aperto le porte ad una fascia di potenziali acquirenti di lusso, disponibili a staccare assegni a 6 zeri per aggiudicarsi la casa dei sogni.

«Tuttavia — osserva Cannone — mi sembra prematuro, allo stato attuale, affermare che il rinnovato interesse sia il segnale di un ritorno alla fiducia negli acquirenti italiani ed esteri». Massima cautela, quindi. «Da qui a parlare di ripresa ce ne passa», rincara la dose. Nello stesso tempo però, il direttore segnala interessanti operazioni realizzate da fondi di investimento stranieri in questi ultimi mesi. In particolare, nel segmento commerciale. «Guardiamo a quello che ha fatto l’americana Blackstone comprando qualsiasi cosa in Italia», sottolinea.

Stesso discorso per il magnate George Soros che, a quanto risulta da indiscrezioni, ha lanciato una vera e propria Opa sul patrimonio dello Stato italiano. Tramite il suo fondo Quantum Strategic Partners, Soros avrebbe infatti presentato, insieme alla società Kennedy Wilson, un’offerta per il portafoglio di palazzi che fanno parte di Fip (Fondo immobili pubblici), gestito dalla Sgr Investire Immobiliare (la compagnia controllata dalla Banca Finnat della famiglia Nattino). Anche se, evidentemente, sia nel caso di Blackstone che di Soros si tratta di operazioni guidate da una logica di private equity: cioè, gli immobili vengono acquistati per essere poi dismessi nel giro di qualche anno. Ma queste due operazioni, secondo Cannone, potrebbero comunque essere la miccia per far scattare la nuova scintilla sull’immobiliare italiano.

«Gli investitori stranieri iniziano a riversarsi sul mercato domestico grazie al crollo dei prezzi che li ha allontanati da Germania e Regno Unito dove ormai i rendimenti sono piuttosto bassi». Intanto, in occasione di Eire, Monitorimmobiliare ha pubblicato anche quest’anno l’“Annuario del Real Estate” giunto alla sua 5° edizione (10.000 copie cartacee). Annuario distribuito gratuitamente durante tutto l’anno ai visitatori di Mipim, Mapic, alle associazioni di categoria e ai partecipanti ai convegni dedicati. L’Annuario è scaricabile gratuitamente dalla homepage di Monitorimmobiliare.it. Inoltre, in occasione delle principale fiere di settore in Italia e all’estero, la società pubblica “Review”: la rivista tirata in 5.000 copie cartacee, realizzata in italiano e inglese, distribuita gratuitamente ai visitatori internazionali delle esposizioni. 
7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi