Il recupero compiuto negli ultimi anni dall’Italia sul fronte degli arrivi turistici da Oltralpe è solo parziale. Lo spazio di crescita è ancora enorme e per questo occorre attrezzarsi per migliorare sensibilmente le strutture destinate all’ospitalità. Nella consapevolezza che la qualità dei servizi di hospitality è decisiva per rilanciare il turismo e per questa strada aiutare la crescita economica a consolidarsi. Di questi temi, tra gli altri, si è parlato a “Hotel For Sale”, evento dedicato a imprenditori alberghieri, società di gestione, architetti e designer, organizzato da Best Western Italia. Un’occasione di confronto tra i diversi soggetti che compongono la filiera attraverso la presentazione di alcuni casi di successo e le opinioni di esperti degli aspetti legali e amministrativi.
Per quanto riguarda le operazioni immobiliari, Filippo Seccamani, amministratore unico di Fin-Alberghi ha sottolineato l’importanza della due diligence come criticità di cui occuparsi in previsione di una compravendita, per evitare impedimenti indesiderati in fase di stesura del contratto. Non si tratta soltanto di operazioni di natura immobiliare, ma il processo comprende anche aspetti giuslavoristici, fiscali e amministrativi, come le necessarie assicurazioni e le autorizzazioni all’attività alberghiera.
LE INTERVISTE
Giovanna Manzi, ceo di Best Western Italia
“Il 2017 è stato un anno clou per il passaggio di proprietà di moltissimi alberghi in Italia. I nostri soci rappresentano l’anima imprenditoriale, per cui viviamo da vicino questi momenti. Molti operatori sono alle prese con una fase di passaggio: per questo abbiamo pensato che metterli insieme, discutere e confrontarsi avrebbe potuto fornire spunti interessanti di business. Da qui l’idea di questo evento, che puntiamo a fare ogni anno, seguendo l’evoluzione del mercato immobiliare in ambito alberghiero. Come operatori del settore vogliamo aiutare le aziende alberghiere a capire come evolve il settore e affiancarle nelle nuove sfide degli anni a venire”.
Luca Boccato - CEO - HNH Hotels & Resorts
“Siamo un’azienda nata come familiare e che negli ultimi anni ha percorso un sentiero di crescita verso una nuova forma di ospitalità e un nuovo rapporto con il capitale. Nel 2016 abbiamo suddiviso la componente operativa da quella immobiliare e aperto il capitale a un fondo di private equity. In due anni, anche grazie a questa riorganizzazione, siamo passati da 30 a 40 milioni di euro di fatturato. Continuiamo a crescere e puntiamo di arrivare a 60 milioni nel 2019. Recentemente abbiamo firmato due nuovi contratti di locazione, uno a Trieste e uno a Roma, entrambi opereranno con marchio Hilton. Oggi operiamo con tutte le principali Sgr italiane. Vogliamo continuare a crescere nel mercato italiano puntando su un approccio multibrand”.
Enrico Guarnerio - Presidente e AD - Strategica Group
“Il settore alberghiero è alle prese con grandi trasformazioni e questo impone alle aziende del settore di affrontare il tema della gestione dei rischi in maniera più strutturata rispetto a quanto si è visto finora. La frequenza dei rischi, la loro complessità e, in alcuni casi, estrema gravità, impongono di portare nella filiera alberghiera il tema del risk management. La qualità e la tipologia dei rischi devono essere individuate e quantificate. Gli operatori delle assicurazioni cominciano a offrire soluzioni ad hoc per mitigare questi rischi”.
Cinzia Pagni - Architetto e docente PoliMi
“Il turismo in Italia sta vivendo una fase positiva. Ci sono opportunità enormi che meritano di essere sfruttate sia a livello di operatori, che del Paese. All’interno del Politecnico di Milano ci occupiamo da tempo di questo tema. È importante capire che oggi il consumatore è molto recettivo nei confronti di un’offerta estremamente variegata. Il tema delle contaminazioni è molto avvertito. Le nuove tecnologie digitali consentono di far sì che non è più necessario essere in un determinato posto per svolgere una certa funzione. Questo cambia tutto nel modo non solo di lavorare, ma anche di vivere. Così il linguaggio della progettazione deve essere in grado di connettersi in maniera fluida a una società multietnica e in continua evoluzione”.
Magda Antonioli – MET Università Bocconi
“Le imprese italiane del settore sono per lo più di piccole o medie dimensioni. È importante che siano ben inserite nel contesto di un mercato che si muove sempre più su scala globale. Emerge la necessità di rispondere in maniera meno frammentata che in passato all’evoluzione della domanda di mercato”.
Alessandro Belli - Head of Tourism Real Estate – CDP
“Il turismo è tra le linee di azione principali nella nuova stagione di Cassa Depositi e Prestiti. Abbiamo creato un fondo che investe negli immobili, poi ci sono altre soluzioni che investono in aziende alberghiere. Il nostro obiettivo è favorire lo sviluppo del settore affinché possa cogliere le nuove opportunità di crescita, portando così sviluppo ai territori di riferimento. Gli investimenti immobiliari vengono realizzati favorendo lo scorporo tra proprietà e gestione in modo da rendere più stabile l’investimento”.
Questo articolo, con le videointerviste, è presente su REview di questa settimana. Leggi gratuitamente il numero completo!
