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27 Ottobre 2023

Notariato, 10 milioni di persone destinate a vivere da sole tra 20 anni

di red

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L’Italia invecchia sempre di più, lo Stivale si deteriora in termini demografici e questo porterà oltre 10 milioni di persone a vivere da sole tra una ventina di anni. È la stima del Consiglio nazionale del Notariato elaborata in collaborazione con l’Istat.

Secondo i dati presentati oggi, la quota di individui di età pari o superiore a 65 anni passerà dal 23,5% (2021) al 34,9% nel 2050. Il calo della natalità avrà come conseguenza un maggior numero di persone senza figli e l'aumento degli scioglimenti di legami di coppia produrrà numero sempre maggiore di persone o genitori soli. Guardando alle fasce di età più avanzate, nel 2041 il numero di persone sole con 65 anni, o più, raggiungerà il 60% del numero totale di persone, con importanti ricadute socioeconomiche.

L’analisi evidenzia che le abitazioni (5.163 miliardi di euro) rappresentano circa la metà della ricchezza netta delle famiglie (10.422 miliardi di euro). Il patrimonio abitativo equivale a circa 2,9 volte il valore del Pil.

Otto italiani su dieci sono proprietari della casa in cui abitano. Metà di chi vive da solo ha almeno 65 anni e di questi quasi l’89% è proprietario dell’immobile in cui passa le sue giornate.

I dati del Notariato evidenziano la necessità di favorire l'accesso alla casa anche da parte dei cittadini più giovani e di quelli meno abbienti. Parallelamente – si legge nel rapporto – occorre evitare il consumo di altro territorio per nuove costruzioni e provvedere alla manutenzione/riqualificazione degli immobili esistenti.

L'intervento pubblico appare decisivo per soddisfare il diritto fondamentale alla casa, per il raggiungimento di un accordo intergenerazionale virtuoso e per rispondere alle esigenze di tutela dell'ambiente.

Nel 2030 saranno più di 6 milioni le famiglie nelle quali si verificherà una successione e se viene mantenuto il trend di devoluzioni ad istituzioni del Terzo Settore nella misura dell'1%, il valore di questi lasciti supererebbe i 100 miliardi di euro. Circa 32 milioni di italiani, infatti, hanno fatto nell'ultimo anno almeno una donazione ad enti che svolgono attività di utilità sociale.

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