Ultime notizie

21 Marzo 2017

Negoziazione assistita: il commento di Federnotai e Asign

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Monitorimmobiliare ha raccolto le reazioni di Federnotai e Asign sulla sentenza del Tribunale di Pordenone in tema di negoziazione assistita.

Il commento di Carmelo Di Marco, presidente di Federnotai



"I recenti provvedimenti dei Tribunali di Pordenone e di Roma, secondo cui i trasferimenti immobiliari concordati in sede di separazione tra coniugi mediante negoziazione assistita senza l’autentica del notaio possono essere trascritti, si pongono in contrasto con il sistema.

Il valore del risparmio immobiliare privato è tutelato dal collegamento tra certezza degli atti, conservazione degli originali e affidabilità dei Pubblici Registri. Lo Stato ha affidato il funzionamento di questo sistema ai notai: quindi confidiamo che l’orientamento dei due Tribunali rimanga isolato.

Equiparare atti privati ad atti giudiziali che sono trascrivibili è contrario agli scopi per i quali il legislatore ha introdotto la negoziazione assistita, pensata proprio come un’alternativa ai procedimenti che sfociano in atti giudiziali. Se poi si pensa che, in relazione alla tradizionale separazione consensuale, molti Tribunali, tra cui quello di Roma, non omologano gli accordi che comportano trasferimenti immobiliari e chiedono che i coniugi vi procedano con successivo atto notarile, l’incoerenza appare evidente: viene escluso, per un atto sottoposto a controllo giudiziale, un effetto che invece viene ammesso per un atto che non vi è sottoposto, quale è l’atto che scaturisce dalla negoziazione assistita.

Devono essere respinti tutti gli argomenti strumentali all’esercizio da parte degli avvocati di una funzione che lo Stato affida esclusivamente ai notai in piena sintonia con il diritto continentale, come stabilito la settima scorsa dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea.

Occorre invece che il legislatore si preoccupi della qualità e della coerenza delle regole senza lasciare spazio a interpretazioni contrastanti con i dati normativi.

Se poi si vuole favorire la concorrenza nella prestazione dei servizi delegati ai notai, per tutti gli attori si devono prevedere le stesse responsabilità e gli stessi controlli: non può esserci vera concorrenza tra chi opera in base a regole diverse".



Il commento del Direttivo di Asign

"L'Associazione Italiana Giovani Notai è sconcertata dal clamore mediatico che, in maniera del tutto anomala, sta avendo la pronuncia del Tribunale di Pordenone, in materia di trascrivibilità degli accordi presi nell'ambito della negoziazione assistita. Detto provvedimento, oltre ad essere contrario alla lettera della legge, frustra la ratio della stessa e, soprattutto, pone in pericolo la tenuta dei Registri Immobiliari.

La correttezza e la completezza dei Pubblici Registri non rispondono ad un privato interesse ma sono funzionali ad assicurare la generale tutela del complessivo sistema giuridico.

Come ribadito recentemente dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea, il ministero notarile non rappresenta un orpello formale o un capriccio del legislatore, bensì è il cardine su cui poggia la tenuta dei Registri Immobiliari.

I notai, quotidianamente, alimentano i Registri fungendo da imprescindibile filtro di legalità e garantendo, con personale responsabilità, la sicurezza dei traffici giuridici.

Questi principi fondamentali non possono essere disattesi da una giurisprudenza creativa che, con la sponda di associazioni di professionisti e di altri soggetti variamente interessati al "mercato" immobiliare, rischia di sovvertire la gerarchia delle fonti.

I giovani notai continueranno a difendere la stabilità e la coerenza del nostro ordinamento, a tutela di un sistema dei Pubblici Registri Immobiliari che, grazie al Notariato, è invidiato in tutto il mondo ed è studiato e copiato dalle principali nazioni emergenti.

Minare tale sistema costituisce un grave danno per la collettività, atteso che la proprietà immobiliare è tuttora considerata la prima ricchezza dei cittadini italiani". 

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi