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27 Giugno 2023

Milano, retail: leggera contrazione dei volumi nei primi tre mesi. Vivaci le zone di Brera e del Quadrilatero

di red

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“Il segmento dei locali commerciali a Milano ha messo in evidenza una leggera contrazione dei volumi nei primi tre mesi del 2023 (-1,4%) diminuzione molto inferiore rispetto al mercato immobiliare residenziale (-22%) a dimostrazione che dopo la pandemia c’è stata una forte ripresa del mercato nella città di Milano passando dalle 3.400 alle 4.350 compravendite in due anni per quanto riguarda i prezzi e canoni di locazione si registra un leggero aumento”. A dirlo è Giuseppe Trumino Responsabile Sviluppo Gruppo Tecnocasa Lombardia.

“Particolarmente vivaci - continua Trumino - le zone di Brera e del Quadrilatero. Mentre il Quadrilatero è dominato dai big player internazionali, nella zona di Brera aprono soprattutto brand emergenti. 

A Milano, in generale, è la ristorazione a prevalere. In particolare, sui Navigli il forte passaggio e il ritorno dei flussi turistici ha rivitalizzato le attività. Continua la ricerca di spazi nell’area del futuro insediamento del Villaggio Olimpico, nell’area del recupero dell’ex Macello e in zona Bovisa a ridosso dello Scalo Farini. Tra le arterie gettonate nella zona est della città ci sono viale Corsica, viale Montenero, corso di Porta Romana e corso Lodi. Aprono attività di ristorazione, vendita al dettaglio, alimentari e servizi alla persona. Corso Vercelli punta sempre a un target medio alto. 

A nord est, corso Buenos Aires resta la location più ambita nonostante ci siano ancora dei locali sfitti. Spesso il turn over è veloce, soprattutto sulle posizioni top e situate nei pressi della metropolitana. La ristorazione è sempre in vetta alle richieste e i negozi con canna fumaria sono sempre molto ambiti; particolarmente richiesto per questa motivazione è il quartiere Nolo.  Interesse per il quartiere Farini a causa della saturazione del mercato del vicino quartiere Isola dove è difficile insediarsi. 

In Bovisa, la presenza dell’università continua ancora a dare una buona spinta alla ristorazione e alla somministrazione. Gruppi della GDO sono alla ricerca costante di spazi, superiori a 120-150 mq, con area di carico scarico, per l’apertura di supermercati di prossimità anche se ultimamente si segnalano difficoltà a trovare spazi adatti. Tra gli interventi attesi in città quello relativo al recupero dell’ex cinema Odeon.

Gli investitori sono interessati all’acquisto di locali commerciali già locati con rendimenti annui lordi che vanno dal 5% nelle zone centrali fino al 10% nelle zone più periferiche. Alla luce del mercato residenziale molto dinamico della città i negozi in via non di passaggio sono appetibili per gli investitori che realizzano un cambio d’uso in residenziale. E infatti alla luce anche della bassa offerta residenziale presente in città si segnalano acquisti di negozi in via di basso transito tanto che i prezzi sono in aumento”.

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È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi