“Il mercato immobiliare in Italia, in questo momento, sta vivendo un grande fermento: il valore delle transazioni, infatti, si aggira attorno ai 10 miliardi di euro segno che la pandemia ha avuto un limitato impatto su questo settore. Al contempo, l’equity crowdfunding sta dimostrando di essere sempre più uno strumento di investimento alternativo per operazioni inferiore ai 20 milioni di euro che sono, per taglia, poco presidiate dai fondi d’investimento e dai veicoli di cartolarizzazione ma troppo grandi per investitori privati” ha spiegato Davide Grossi, Head of Real Estate Mamacrowd durante RE ITALY Proptech Meeting 2022.
E se da un lato abbiamo una domanda, quella del mercato immobiliare, dall’altra abbiamo l’offerta e l’esigenza di investire capitali in progetti ad alto impatto tecnologico e capaci di innovare il proprio mercato di riferimento. Non può che nascere, quindi, un connubio perfetto tra i promotori immobiliari che trovano nelle piattaforme di equity crowdfunding, come Mamacrowd, un partner ideale capace di metterli in contatto con una community di investitori istituzionali e privati, di supportarli nella campagna marketing e di agire in rapidità nella ricerca di capitali operando in un contesto sicuro vigilato da Consob.
Solo su Mamacrowd, ad esempio, sono stati raccolti più di 170 milioni e sono state finanziate oltre 184 aziende, segno che l’equity crowdfunding è capace di proporre agli investitori progetti con buoni ritorni economici e contribuire al contempo a sostenere l’economia reale del Paese puntando su startup e PMI innovative.
“Sebbene il mercato immobiliare sia relativamente nuovo a strumenti come l’equity crowdfunding, seguendo le esperienze già consolidate nel proptech, si sta dimostrando un settore in cui sempre più la tecnologia e l’innovazione la fanno da padrone e questo ci consente di guardare all’immobiliare come ad un nuovo mercato per i nostri investitori. In Mamacrowd scegliamo progetti che sappiano interpretare il real estate attraverso nuovi paradigmi per rispondere alle sfide del mercato. Un esempio recente è la campagna di Condivivere.casa che propone un nuovo modo di intendere l’abitare, attraverso l’appartamento adattivo che muta con il cambiare delle esigenze del proprietario. Inoltre, post pandemia c’è sempre maggior attenzione all’esterno con la crescente richiesta di balconi e giardini, ma anche di spazi comuni dove lavorare, fare sport e socializzare” ha specificato Grossi.
Dal settimo Report italiano sul Crowdinvesting realizzato dall'Osservatorio omonimo della School of Management del Politecnico di Milano, i progetti real estate che scelgono l’equity corwdfunding come strumento di finanziamento sono progetti di breve-medio termine che mirano alla riqualificazione, o alla realizzazione ex novo, di proprietà immobiliari, con successiva cessione. Il crowdfunding offre l’opportunità di avere una spinta nel finanziamento iniziale grazie alla rapidità di raccolta. “Ci aspettiamo che questo trend positivo continui e che nel 2022 le campagne siano numerose e di successo. Mamacrowd ha già una nutrita pipeline di progetti e altri ne sta valutando” conclude Grossi.
