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26 Aprile 2023

Kryalos SGR: al via la riqualificazione di Corso di Porta Nuova 19 a Milano

di E.I.

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Una nuova identità per un edificio esistente, integralmente ristrutturato, performante, efficiente e sostenibile. Prendono il via i lavori di riqualificazione che restituiranno alla città di Milano l’immobile di Corso di Porta Nuova, 19/Via Fatebenesorelle, 1-3.  

L’immobile, di proprietà del fondo Atlas, sottoscritto da investitori appartenenti al Gruppo Allianz e gestito da Kryalos SGR, ha una superficie complessiva di circa 35.000 mq ed è composto da due blocchi di otto piani fuori terra, oltre a due piani interrati, affacciati rispettivamente su Corso di Porta Nuova e su Via Fatebenesorelle.

Il progetto di riqualificazione, che porta la firma di Lombardini22, terminerà nel 2025. L'obiettivo principale del progetto è quello di creare spazi sostenibili, capaci di ridurre l’impronta ambientale e i consumi.  

L’edificio, che ospiterà spazi uffici, risponderà a standard di sostenibilità che saranno attestati da certificazioni come Core&Shell LEED Platinum, WELL Platinum, BREEAM Excellent, Wiredscore Platinum. L’asset sarà Nearly Zero Energy Building, ossia realizzato secondo i principi della progettazione sostenibile e bioclimatica.

 

Paolo Bottelli, Amministratore Delegato di Kryalos SGR: “Il progetto di rigenerazione di Porta Nuova 19 è particolarmente rilevante perché restituirà al centro della città di Milano un asset ad uso uffici importante per localizzazione e centralità e perché gli interventi saranno effettuati con il duplice obiettivo, da un lato, di ripensare gli spazi creando una nuova identità contemporanea per l’edificio e, dall’altro, di realizzarlo secondo standard di efficienza energetica al top nel settore”.

Marco Amosso, Partner Lombardini22 e Direttore L22 Urban&Building: “CPN19 inserisce un nuovo tassello nella riqualificazione urbana di Milano attraverso il profondo rinnovamento delle sue parti, che per vocazione e qualità progettuale, hanno la forza di innescare, in una spirale virtuosa, la rigenerazione della città in un intorno più ampio, mettendo a sistema i suoi spazi privati di quota strada che, diventando accessibili e trasparenti, acquistano una vocazione semi-pubblica, contribuendo alla rivitalizzazione dell’intorno”.

Alessandro Adamo, Partner Lombardini22 e Direttore DEGW: “Abbiamo pensato fin dalle prime fasi del concept un progetto che rispecchia la città e risponde ai nuovi bisogni organizzativi e sociali ricucendo gli spazi più operativi con piazze interne, corti verdi e zone outdoor. La riqualificazione coinvolgerà tutte le dimensioni dell’asset, dalla pelle allo scheletro: la rifunzionalizzazione dello scheletro lo plasmerà sulla base delle nuove necessità di occupazione e flessibilità; la nuova pelle lo renderà identitario e attrattivo, contribuendo anche a raggiungere i massimi livelli di sostenibilità”.

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