Kìron Partner ha analizzato l'andamento dei finanziamenti finalizzati all'acquisto dell'abitazione concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale nel terzo trimestre 2024.
Le famiglie lombarde hanno ricevuto finanziamenti per l'acquisto dell'abitazione per 2.842,6 milioni di euro, che collocano la regione al primo posto per totale erogato in Italia, con un'incidenza del 26,27%; rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente in regione si registra una variazione delle erogazioni pari a +19,8%, per un controvalore di +469,8 milioni di euro. Se si osserva l'andamento delle erogazioni nei primi nove mesi dell'anno, e si analizzano quindi i volumi da gennaio a settembre 2024, la regione mostra una variazione positiva pari a +5,7%, per un controvalore di +439,9 mln di euro. Sono dunque stati erogati in questi primi nove mesi 8.104,2 mln di euro, volumi che rappresentano il 26,47% del totale nazionale.
Nel terzo trimestre 2024 le province della Lombardia hanno evidenziato il seguente andamento. La provincia di Bergamo ha erogato volumi per 256,1 mln di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno del +20,3%. Nei primi nove mesi del 2024 sono stati erogati 713 mln di euro, pari a +8,3%. A Brescia sono stati erogati volumi per 273,9 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente pari a +22,2%. Da gennaio a settembre sono stati erogati 772,7 mln di euro (+9,6%). La provincia di Como ha erogato volumi per 153,0 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a +12,2%. I primi nove mesi dell'anno hanno evidenziato volumi per 438,8 mln di euro, corrispondenti a +3,2%.
Le politiche creditizie degli istituti restano attente ma concedono opportunità soprattutto ai giovani intenzionati ad acquistare la loro abitazione principale. La domanda creditizia è attualmente forte e spinta dalle fasce più giovani Millennial e Generazione Z sostenuti sia da politiche sociali accomodanti sia da una ripresa delle condizioni occupazionali che stanno rafforzando la loro capacità d'acquisto.
A livello nazionale si attende per la chiusura del 2024 un sostanziale mantenimento dei volumi erogati nel corso del precedente anno con un riallineamento dei mutui nel secondo semestre.