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17 Ottobre 2024

JLL: investimenti immobiliari a 6,6 mld nei primi nove mesi del 2024. Milano ai massimi

di Red

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Secondo JLL nei primi nove mesi dell'anno in Italia gli investimenti nei capital markets hanno raggiunto un totale di 6,6 miliardi di euro.

I settori Office e Retail si sono posizionati in testa per quanto riguarda i volumi di investimento, seguiti dai settori Logistica e Hospitality. Secondo le analisi condotte da JLL, nei primi nove mesi del 2024, gli investimenti hanno quasi raddoppiato quelli dello stesso periodo del 2023, includendo sviluppi e share deal. In particolare, il terzo trimestre ha registrato circa 3 miliardi di euro in investimenti, avvicinandosi al totale dell'intero anno precedente. È significativo notare che circa il 40% di questi volumi è attribuibile a una singola operazione riguardante un asset misto High Street e Office a Milano, nel Quadrilatero della Moda.

Nonostante un contesto macroeconomico e geopolitico complesso, questi risultati indicano segnali di ripresa del mercato, sostenuti anche dal recente ciclo di riduzione dei tassi di interesse. Il terzo trimestre ha visto una crescita significativa nei settori Retail e Uffici, che hanno dominato in termini di volumi.

Nel settore Office, gli investimenti nei primi nove mesi del 2024 hanno raggiunto 1,7 miliardi di euro, rappresentando circa il 25% del totale del mercato. Questo segna una ripresa rispetto al 2023, quando la Logistica era la principale asset class. Nel terzo trimestre, è rilevante la quota office relativa alla transazione dell'asset nel Quadrilatero della Moda di Milano. Inoltre, ci sono state quattro operazioni owner-occupier, due a Milano e due a Roma. Tra queste, l'acquisizione più significativa è stata quella di un asset nel CBD di Roma. Le operazioni da parte degli end user hanno rappresentato circa il 60% dei volumi transati nella Capitale.

Milano continua a essere un punto di riferimento per gli investitori; gli investimenti si sono concentrati su attività in posizioni centrali e su prodotti core, oltre a value add da ristrutturare o convertire ad altre destinazioni d'uso. Nel terzo trimestre, circa 90 milioni di euro sono stati destinati ad asset da convertire ad uso alberghiero. Gli investitori privati hanno contribuito a oltre il 10% del volume totale delle transazioni del terzo trimestre. I rendimenti prime sono rimasti stabili rispetto al trimestre precedente: 4,5% a Milano e 4,75% a Roma.

Nel settore Retail, gli investimenti hanno superato 1,65 miliardi di euro, con una quota significativa attribuibile all'acquisizione di un immobile nel Quadrilatero della Moda di Milano. La restante parte degli investimenti mostra una preferenza per l'out-of-town, in particolare per i centri commerciali. I rendimenti netti prime rimangono stabili al 4,25% per High Street e al 6,5% per gli Shopping Centre; tuttavia, i centri commerciali in second e third-tier mostrano rendimenti a doppia cifra.

Nel settore Hospitality, nei primi nove mesi del 2024 le transazioni hanno raggiunto volumi complessivi pari a oltre 1,1 miliardi di euro. Questo valore sale a 1,4 miliardi se si considerano anche circa 300 milioni di operazioni riguardanti asset da riconvertire ad uso alberghiero. Si segnalano operazioni relative ad asset a uso uffici nella città di Roma e due operazioni rilevanti di asset Living e Special Purpose che saranno riconvertiti in luxury hotel. Claudia Bisignani ha commentato che l'elevato numero di transazioni conferma l'attrattività delle principali destinazioni turistiche italiane per gli investitori. L'interesse è testimoniato anche dalle operazioni di riconversione verso l'uso alberghiero.

Nel settore Industrial & Logistics, i primi nove mesi del 2024 si sono chiusi con circa 1,2 miliardi di euro di investimenti, in lieve crescita rispetto all'anno precedente. I volumi del terzo trimestre sono stati caratterizzati da due rilevanti transazioni di portafogli logistici da parte di investitori istituzionali con capitali internazionali nei mercati core di Milano, Roma e Piacenza. Il settore rimane uno dei principali target d'investimento grazie al repricing degli ultimi due anni che ha portato i rendimenti netti prime al 5,5%.

Il mercato del Living & Healthcare ha registrato investimenti pari a circa 300 milioni di euro considerando la destinazione d'uso corrente. Sebbene i volumi siano in contrazione, l'interesse per il Living è confermato dalla tendenza alla riconversione verso residenziale con cinque transazioni per un valore complessivo di circa 100 milioni di euro. Nel segmento Healthcare gli investimenti si sono concentrati principalmente sulle RSA con previsioni positive per il quarto trimestre. I rendimenti prime si attestano al 5% per il Multifamily e al 6% per l'Healthcare.

Alberico Radice Fossati ha commentato che i risultati dei primi nove mesi del 2024 evidenziano una ripresa del mercato immobiliare con volumi già superiori all'intero anno precedente. Nonostante l'influenza di una singola operazione significativa, si osserva un rinnovato interesse verso i settori Office e Retail mentre la Logistica conferma la sua resilienza.

JLL opera da oltre due secoli nel settore dei servizi professionali e nella gestione degli investimenti immobiliari aiutando clienti in tutto il mondo ad acquisire e gestire proprietà commerciali e residenziali.

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