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4 Luglio 2018

Immobiliare.it: mercato in ripresa, ma solo nei grandi centri

di G.I.

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Segnali di ripresa per il mercato immobiliare, ma solo nelle grandi città dove nel primo semestre 2018 i prezzi del mattone sono aumentati dello 0,4%. E’ quanto emerge da uno studio dell’Osservatorio di Immobiliare.it sull’andamento del mercato immobiliare italiano.

Se a livello nazionale l’oscillazione dei prezzi richiesti è stata pari allo 0,4% in negativo, soffrono ancora di più i piccoli centri, dove la perdita è stata dello 0,8%.

Resta il Nord l’area dove il calo dei valori è meno consistente (-0,2% nel semestre), ma lasciano ben sperare le variazioni di Centro e Sud, sempre in negativo ma sotto la soglia del -1%. A fronte di queste variazioni, per comprare un immobile in Italia, a giugno 2018, il prezzo medio è stato pari a 1.892 euro al metro quadro. Il Sud è l’unica area dove i valori medi, pari a 1.581 euro/mq, sono inferiori a quelli nazionali. Resta il Centro Italia la zona più cara per un acquisto immobiliare, con una media di 2.271 euro/mq, mentre a Nord il prezzo si è fermato a 1.914 euro/mq.

Tra i capoluoghi di regione, balza immediatamente all’occhio il salto dei prezzi richiesti a Bologna. Qui i valori sono cresciuti del 3,7% in sei mesi e del 6% in un anno. Segue il boom di Firenze, dove nel primo semestre 2018 i prezzi sono aumentati del 3%. Bene anche Napoli, Aosta e Venezia.

Il rovescio della medaglia, con mercati ancora in forte sofferenza, è visibile in particolar modo in capoluoghi come Campobasso, dove la perdita semestrale ha superato il 6%, e ad Ancona e Potenza, in cui in sei mesi i prezzi degli immobili sono scesi di circa il 4%.

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