EdiliziAcrobatica approda negli Emirati Arabi. La società specializzata in lavori di ristrutturazioni di esterni ha sottoscritto l’accordo di acquisizione del 51% del capitale sociale di Enigma Capital Investments LLC, holding di diritto emiratino con sede a Dubai, a capo di un gruppo attivo nel Middle East nel settore edile, di rope access, di servizi di pulizia degli edifici residenziali e commerciali, nonchè di alcuni servizi di facility management.
Enigma Capital detiene la proprietà effettiva dell'intero capitale sociale di SBC Global Contracting LCC, Magnum Plus, Spider Access Cladding Works & Building Cleaning, Vertico Xtreme LLC, SA, società costituite secondo le leggi degli Emirati Arabi Uniti che impiega oltre 400 operatori nel Middle East.
Il contratto relativo all’acquisizione della partecipazione di controllo di Enigma Capital prevede che, al closing dell’acquisizione, EDAC acquisisca il 51% delle partecipazioni sociali di Enigma Capital che saranno cedute dagli attuali soci, persone fisiche residenti negli Emirati Arabi Uniti, che detengono la maggioranza di Enigma Capital, a fronte del pagamento alla data del closing di un prezzo provvisorio pari a 28.291.327 AED (al cambio dell’1 marzo 2023 pari a circa 7,2 milioni di euro).
L’accordo vincolante prevede un meccanismo di aggiustamento post-closing del prezzo provvisorio, qualora la posizione finanziaria netta di Enigma Capital calcolata alla data del closing risulti diversa rispetto a quella convenzionalmente utilizzata per la determinazione del prezzo provvisorio.
Le parti prevedono di pervenire al perfezionamento dell’operazione entro il 31 marzo 2023.
Per quanto riguarda i termini e le modalità di pagamento del prezzo provvisorio, l’accordo quadro prevede che alla data del closing EDAC corrisponda in denaro ai venditori, pro quota, un importo corrispondente al 70% del prezzo provvisorio, pari a 19.803.928 AED (al cambio dell’1 marzo 2023 pari a circa 5 milioni di euro). Per quanto riguarda la restante parte, l’importo rimanente di 8.487.398 AED (2,1 milioni), pari al 30% del prezzo provvisorio, verrà corrisposto ai venditori in denaro solamente nel caso in cui le principali società operative del gruppo Enigma Capital, raggiungano determinati target a livello di utile netto nel corso dell’esercizio 2023. È previsto un meccanismo di aggiustamento per il caso in cui i target di risultato non venissero raggiunti.
Laddove ne maturassero i presupposti, l’accordo vincolante prevede che entro il 30 giugno 2023 la società faccia sì che venga deliberato un aumento di capitale a titolo oneroso, affinché i soci venditori possano procedere a completare un investimento nel capitale nella società.
Il prezzo di emissione delle nuove azioni della società sarà determinato sulla base del prezzo medio ponderato per il volume delle azioni EdiliziAcrobatica registrato sul mercato durante i sei mesi di Borsa precedenti la data di assunzione della delibera di aumento di capitale da parte della società.
In aggiunta, è previsto nell’accordo vincolante anche un meccanismo di earn out nel caso in cui la performance di Enigma Capital dovesse essere particolarmente positiva nel corso del 2023.
Contestualmente al perfezionamento dell’acquisizione saranno sottoscritti dei patti parasociali tra la società e i soci venditori volti a disciplinare la governance di Enigma Capital, le società controllate e la circolazione delle partecipazioni societarie. A tal proposito, saranno previsti impegni di lock-up di durata quinquennale a carico dei soci venditori decorrenti dalla data del closing, oltre a un’opzione di acquisto a favore della società e un’opzione di vendita a favore dei soci venditori, entrambe aventi a oggetto la partecipazione di minoranza dei soci venditori, pari al 49% del capitale sociale.
Nel contesto delle negoziazioni con i soci venditori in merito alla definizione dell’acquisizione di Enigma Capital, sia sotto il punto di vista tecnico sia strettamente commerciale è emersa l’opportunità per Enigma Capital di acquisire importanti commesse negli Emirati Arabi e in Arabia Saudita tra cui una inerente i lavori di manutenzione e pulizia a Dubai nel grattacielo più alto del mondo, il Burj Khalifa.
Considerata l’importanza, anche mediatica, delle commesse e la complessità operativa nella gestione delle stesse, EDAC, tramite la sottoscrizione di un loan agreement di natura fruttifera avvenuto il 28 ottobre 2022 con Enigma Capital e i soci venditori, ha messo a disposizione di Enigma Capital risorse finanziarie quantificabili in circa 1.500.000 di euro, che le hanno permesso di fare fronte agli investimenti iniziali necessari nonché alla gestione complessiva del progetto, in particolare l’assunzione di forza lavoro aggiuntiva di circa 200 risorse, rispetto a quella già in forze presso il gruppo.
L’accordo vincolante prevede, infine, che i soci venditori continuino a svolgere, all’interno della stessa, una funzione strategico-direzionale anche successivamente al closing dell'operazione. I venditori assumeranno impegni di stabilità di durata quinquennale a partire dalla data del closing, oltre a specifici obblighi di non concorrenza.
Riccardo Iovino, CEO e Founder di EDAC: “Abbiamo lavorato a lungo per perfezionare l’accordo con Enigma Capital e lo abbiamo fatto partendo dall’osservazione del mercato del nostro settore di riferimento, i lavori di edilizia e manutenzione in sospensione, negli Emirati Arabi. Un mercato caratterizzato da una percentuale impressionante di palazzi sui quali i nostri interventi riusciranno a fare un’enorme differenza, sia in termini di costi, che di rapidità di esecuzione, che di sicurezza. Il nostro modello di business, che si è rivelato vincente non solo in Italia, ma anche in Francia, Spagna, Principato di Monaco, farà da domani quindi la differenza anche in tutto il Middle East dove il gruppo si consoliderà anche in un altro importante continente oltre a quello europeo. Siamo certi che si tratti di un nuovo inizio, una prima bandierina Acrobatica che sarà il preludio di molte altre bandierine che pianteremo nel mondo. Non abbiamo mai nascosto il nostro obiettivo principale, quello che rappresenta la missione che abbiamo da 29 anni: rivoluzionare il modo di fare edilizia nel mondo, e questa è solo una nuova, importante tappa del nostro percorso”.
