CDM: istituito l'Albo delle botteghe storiche. Nuovi vincoli normativi

II consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva il decreto legislativo che istituisce l'Albo nazionale per tutelare e valorizzare botteghe artigiane e negozi di particolare rilievo sotto il profilo storico, culturale e commerciale.

L'obiettivo è salvaguardare i centri storici, evitando che vengano snaturati con attività mordi e fuggi, spesso ristorazione o fast food o commercio di souvenir a bassa qualità. Il provvedimento prevede la costituzione da parte di Comuni, Province e Regioni dei propri
albi nei quali “sono elencate le attività esistenti da almeno cinquant'anni” che “siano connotate da un particolare interesse merceologico o culturale o storico o artistico o turistico ovvero legato alle tradizioni locali commerciali”. 

In caso di vendita l'esercizio commerciale resta nell'albo solo se viene garantita "la continuità nell'attività per quanto concerne il settore merceologico, le modalità di vendita odi produzione e, ove possibile, le caratteristiche strutturali dei locali".

E' prevista anche l'estensione del diritto di prelazione della legge 392/78 anche in caso di vendita dell'intero complesso immobiliare.