Castello Sgr lancia Hospitality Italian Infrastructure Platform (HIIP), società di investimento a capitale fisso (Sicaf) immobiliare di tipo chiuso con focus sull'hospitality, di cui sarà general partner e gestore. L'obiettivo è creare uno strumento che investa in una decina di località ad alto potenziale turistico nel nostro Paese, dove acquisire asset da rilanciare attraverso fondi dedicati dall'orizzonte temporale di 4-5 anni, con una strategia value added e un obiettivo di rendimento a doppia cifra pur a fronte di una volatilità più contenuta rispetto a quella tipica di un investimento azionario. Fra le destinazioni in target per l'acquisto degli immobili, le città d'arte, località di mare in Puglia, Sardegna e Sicilia, e mete in Val d'Aosta, nelle Dolomiti e sui Laghi del Nord Italia. La Piattaforma punta ad effettuare investimenti complessivi per 500 milioni di euro nei prossimi 36 mesi.
HIIP, nata per rispondere alla domanda di nuovi prodotti di investimento a supporto dell'imprenditoria e delle eccellenze ricettive italiane, attuerà principalmente una strategia di riposizionamento degli asset acquisiti verso la fascia alta, attraverso attività di refurbishment e ammodernamento delle strutture. Inoltre, la piattaforma porterà avanti iniziative di rebranding in collaborazione con operatori del settore, tra cui grandi catene alberghiere internazionali dedicate alla clientela alto spendente, supportandone la penetrazione nel nostro Paese. Attraverso HIIP, sarà possibile investire anche in serviced apartment, residenze che abbinano al design personalizzato i servizi di un hotel, come conciergerie o housekeeping, e nella cui gestione Castello SGR può contare sulla piattaforma operativa della controllata Vita Srl.
I vantaggi
La struttura della piattaforma consente di diversificare il rischio dell'investimento immobiliare, in quanto i quotisti potranno investire in più fondi, senza concentrarsi necessariamente sul singolo immobile. Nell'ambito di HIIP, infatti, Castello SGR avrà la facoltà di costituire una serie di fondi paralleli in grado di co-investire con la Sicaf, tra cui un fondo Eltif rivolto alla clientela retail. I quotisti della Sicaf potranno investire in uno o più fondi, che a loro volta investiranno in fondi gestiti da Castello SGR con sottostanti gli immobili.
Il processo di investimento
Il processo di investimento di HIIP è strutturato per ricercare le migliori opportunità off market grazie alla rete di rapporti costruita dal team di investimento di Castello SGR. Dopo una fase di scouting, Castello SGR instaura un dialogo in esclusiva con la controparte, per poi procedere all'analisi e alla valutazione sistemica delle caratteristiche, dei costi e dei rendimenti attesi del progetto. La piattaforma consente inoltre ai soggetti venditori, spesso famiglie imprenditoriali, di reinvestire parte del ricavato dalla cessione dell'immobile nel fondo in cui l'immobile confluisce.
I primi progetti
Le prime operazioni in via di finalizzazione riguardano asset immobiliari situati in destinazioni leisure nel Nord Italia, in una località sciistica dell'arco alpino e in Sardegna. Gli asset verranno ristrutturati e rebrandizzati nell'ottica di un nuovo posizionamento per una fascia di clientela alto spendente. Le strutture sono state selezionate per entrare in segmenti di mercato dalle potenzialità ma con barriere all'ingresso dovute alla scarsità dell'offerta o alle limitazioni autorizzative delle aree.
Giampiero Schiavo, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Castello Sgr: "Quello dell'hospitality è uno dei settori primari del mercato immobiliare in Italia, al cui PIL contribuisce per oltre il 10%. Per il nostro Paese si tratta di un'infrastruttura strategica che nel 2024 è stata capace di attirare €2,1 miliardi di investimenti. Tuttavia, il business alberghiero è ancora molto concentrato sulla proprietà e gestione familiare; molte strutture sono obsolete e i servizi offerti non rispecchiano gli standard internazionali. Per rispondere a questa esigenza abbiamo creato la piattaforma HIIP., attraverso la quale lavoreremo per ammodernare il patrimonio alberghiero domestico consentendogli di esprimere le sue potenzialità e attirando sempre più turisti alto spendenti con benefici sui territori".