Ultime notizie

31 Ottobre 2023

Assoreti, raccolta in aumento a settembre grazie al risparmio amministrato

di red

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Cresce del 5,7% a settembre la raccolta delle reti di consulenza finanziaria ma il dato non basta a compensare né la perdita annua (-12,5%) né quella relativa ai primi nove mesi dell’anno (- 1,4%). Lo comunica Assoreti, secondo cui il periodo da gennaio a settembre 2023 si chiude con un bilancio complessivo pari a 32,7 miliardi di euro.

Si conferma la propensione all'investimento in strumenti finanziari amministrati, con risorse nette pari a 3,1 miliardi di euro che si concentrano prevalentemente sui titoli di debito. Le movimentazioni realizzate sulla componente gestita di portafoglio si concretizzano in un deflusso complessivo per 793 milioni di euro, con il coinvolgimento di tutte le macro-famiglie di prodotto. La raccolta netta su conti correnti e depositi è positiva per 162 milioni di euro.

Aumenta ancora il numero di clienti delle reti di consulenza che, nel solo mese di settembre, sale di 12.000 unità e di 135.000 clienti primi intestatari nei primi nove mesi.

Soffre il risparmio gestito: l’attività diretta sui fondi comuni di investimento determina disinvestimenti netti per 500 milioni di euro. I deflussi coinvolgono sia gli Oicr aperti di diritto estero sia quelli italiani. Il bilancio è positivo solo per i fondi obbligazionari (49 milioni) mentre le uscite si concentrano principalmente sui fondi bilanciati (-345 milioni) e su quelli flessibili (-178 milioni).

La raccolta netta realizzata sulle gestioni patrimoniali individuali è negativa per 185 milioni ed è determinata prevalentemente dalle movimentazioni realizzate sulle Gpf (-167 milioni). Negativo anche (e ancora) il bilancio nell'ambito del comparto assicurativo (-173 milioni), nonostante la raccolta netta sulle unit linked sia nuovamente positiva (91 milioni). Le risorse nette destinate ai prodotti previdenziali si attestano a 65 milioni di euro.

Tutto ciò significa che il contributo complessivo delle reti di consulenza al sistema degli Oicr aperti è negativo per 662 milioni a fronte di deflussi complessivi per l'intero sistema fondi quantificabili in 2,1 miliardi di euro. Ad ogni modo, l'apporto delle reti da inizio anno è positivo e pari a 3,1 miliardi rispetto ad un dato dell'industria fondi negativo per 12,8 miliardi.

Per quanto riguarda, infine, il risparmio amministrato, si conferma la prevalenza degli investimenti in titoli di Stato (2,2 miliardi); bilancio positivo anche per le obbligazioni corporate (405 milioni), i certificate (136 milioni) e gli exchange traded product (90 milioni).

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi