Ultime notizie

20 Marzo 2019

Anie Confindustria, industria tech fondamentale per crescita Paese

di G.I.

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

L'industria tecnologica italiana, anche in un anno caratterizzato da una forte incertezza politica ed economica sul fronte nazionale e internazionale, è stata un volano di crescita per tutto il sistema Paese. Secondo l'Osservatorio Anie, una delle più importanti organizzazioni Confindustriali che rappresenta i quattro mercati strategici per l'Italia (industria, building, energia e infrastrutture-trasporti), i saldi tra previsioni di aumento e diminuzione, risultano inferiori rispetto a quelli registrati nei semestri precedenti. In particolare, come emerge dai dati dell'organizzazione, i settori di Anie nel 2018 hanno continuato a fornire all'economia italiana un importante contributo generando oltre il 3% del Pil nazionale.

Complessivamente, elettronica ed elettrotecnica generano il 6% del fatturato aggregato del manifatturiero nazionale e il 7% delle esportazioni, occupando il 7% di addetti totali dell'industria manifatturiera e sostenendo con le proprie tecnologie ogni comparto industriale. Nel 2018, l'andamento dei settori di Anie Confindustria in termini di fatturato totale è stato caratterizzato da un diverso andamento dove, a una crescita sostenuta registrata nel primo semestre 2018, è seguita, nel semestre successivo, una brusca inversione di tendenza.

In riferimento al fatturato aggregato dei singoli mercati, analizzando l'andamento tra il secondo semestre 2018 e il primo, l'industria perde il 3,2% (+9,7% primo semestre 2018 rispetto al secondo semestre 2017), l'energia segna un -6,4%, il building perde il 2,8%. Fa eccezione il mondo dei trasporti e infrastrutture, unico settore a registrare una performance in crescita del 2,9%.

Guardando all'export, i settori di Anie nell'intero anno 2018 hanno registrato ugualmente una crescita del 2,5%, mentre mantengono un trend positivo, ma meno dinamico rispetto alla media Ue. Guardando al 2019, nel mese di gennaio, i dati Istat segnalano per i settori Anie un incremento del fatturato che, tuttavia riteniamo rappresenti un rimbalzo tecnico in un contesto che esprime minore potenziale, anche come segnalato dall'evoluzione del portafoglio ordini che nel 2018 ha visto un deciso ridimensionamento rispetto alle tendenze che hanno caratterizzato il biennio precedente.

Giuliano Busetto, presidente di Anie Confindustria:"Il trend della seconda metà del 2018, il dato sugli ordinativi, il rallentamento registrato sui mercati esteri di sbocco delle tecnologie di Anie, e un più ampio contesto mondiale caratterizzato dalle tensioni in diversi paesi e dalla guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti, destano preoccupazioni sulla ripresa del mercato interno ed esterno".

L'Osservatorio di Anie evidenzia anche una diminuzione dell'ottimismo rispetto all'andamento del fatturato totale per l'anno in corso. Solo il 39% delle aziende intervistate prevede un incremento nel primo semestre 2019 rispetto al secondo del 2018) rispetto al 61% dello scorso anno.

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana: Demanio: partenariato pubblico-priva