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29 Giugno 2021

Dyanema: La casa dei sogni ora ha il giardino

di E.I.

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Il Covid ha impattato sulle vite degli italiani spingendoli a rivedere le proprie abitudini e il proprio rapporto con la quotidianità. Il lockdown ha modificato anche i criteri con cui i nostri connazionali valutano un’abitazione. 

Il 49% degli italiani vorrebbe apportare dei cambiamenti significativi alla propria casa, il 15% ne vorrebbe un’altra, percentuale che sale al 19% tra le donne. È quanto emerge dall’Osservatorio sui mercati immobiliari voluto da Dyanema e realizzato da Nextplora.

Tra i nuovi desiderata, non sorprende la presenza del giardino per il 53% degli italiani. Stessa percentuale di chi vorrebbe un balcone o terrazzo.

Il garage di proprietà resta un desiderio per un italiano su due. Il 42% vorrebbe poter contare su un immobile situato nelle vicinanze di servizi essenziali e delle principali linee di trasporto urbano. Il 34% vorrebbe che la propria casa disponesse di più bagni.

Idee chiare anche per quanto riguarda la metratura dell’immobile: il 52% pensa che la casa ideale oscilli tra i 70 e i 100 metri quadrati, mentre il 33% sogna soluzioni di circa 140 mq. Il 12% vorrebbe vivere in una abitazione di almeno 200mq.

Per il 33% degli italiani la casa ideale è in un piccolo centro urbano mentre il 20% vorrebbe abitare nella periferia di una grande città così da combinare la vicinanza ai servizi con l’assenza di caos che è invece tipico dei grandi centri. Il 15% vorrebbe che la propria casa fosse vicino al mare, l’11% in campagna e solo il 2% in montagna.

La vita in una grande città però non dispiace, il 21% degli intervistati vede la propria casa dei sogni in un grande condominio. Quello maggiormente desiderato e apprezzato dal 55% dei rispondenti è la possibilità di avere servizi di assistenza tecnica garantiti, seguito da un servizio di vigilanza h24 (35%), area gioco per i bambini (28%), la presenza di una palestra/area relax condominiale (28%), la portineria h24 (27%) e un servizio di lavanderia interna (14%).

Cristian Trio, CEO e founder di Dyanema: “Il lockdown ha cambiato sicuramente il modo con cui gli italiani approcciano la quotidianità, ivi inclusa la casa, ma bisogna discernere tra desideri e comportamenti reali in fase di acquisto. Se andiamo ad analizzare l’andamento del mercato immobiliare si nota come le nuove esigenze nate con il Covid, come ad esempi gli sfoghi esterni, passino in secondo piano rispetto a quello che “sul campo” rileviamo rimanere il fattore centrale nelle scelte delle famiglie: il prezzo. Non è un caso che, come ha rilevato Banca D’Italia nel suo ultimo sondaggio congiunturale sul settore, gli operatori del settore rilevino come un potenziale compratore su due consideri troppo alti i prezzi di acquisto e in fase di trattativa si arrivi a chiedere mediamente uno sconto del 10%. Con il nostro modello di flipping immobiliare riusciamo ad acquistare immobili ad un prezzo vantaggioso e ristrutturarli in breve tempo: ciò ci permette di proporre sul mercato appartamenti nuovi di qualità che possano rappresentare una opportunità allettante dal punto di vista economico. Non sempre disporranno di giardini o balconi ma sicuramente possono permettere a molti di realizzare il sogno principale: acquistare una casa”.

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È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi