Il mercato degli uffici continua a crescere nel 2025, continuando la ripresa registrata nel 2024. Secondo il report di Savills "Italian office spotlight" (in allegato), nel primo trimestre dell'anno il settore ha registrato un volume di investimenti complessivo di circa 640 milioni di €, confermando la rilevanza dell'asset class nel mercato italiano pur a fronte di investitori sempre più selettivi.
Milano si conferma la location più ricercata, attraendo il 75% dei volumi totali con 13 transazioni, spaziando dai CBD Centro storico e Porta Nuova a periferia e hinterland. Roma ha invece visto diminuire la propria quota di mercato, con uno share dell'8% dell'attività complessiva. Anche la dimensione media delle transazioni è diminuita, mentre l'attività di capitali esteri rimane presente ma cede il passo a quella domestica: la moneta internazionale ha infatti caratterizzato il 23% dell'attività. I rendimenti netti prime restano stabili, proseguendo il trend dello scorso anno, con Milano al 4,25% e Roma al 4,75%.
Nonostante l'elevata incertezza che continua a caratterizzare il periodo, l'allentamento della politica monetaria dovrebbe continuare nei prossimi mesi, contribuendo a una maggiore liquidità verso il settore, seppur in modo selettivo e sostenuta da buoni fondamentali lato leasing.
Il mercato delle locazioni
Nel primo trimestre del 2025 l'assorbimento di uffici a Milano ha registrato circa 110.000 mq, un valore superiore del 17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e che lo rende il migliore primo trimestre degli ultimi dieci anni. Cresce anche il numero di transazioni (+28% YoY), l'82% delle quali è stato su spazi di grado A, confermando quindi l'interesse verso spazi con tagli più ridotti ma di qualità superiore, in grado A e con certificazioni FSG. La disponibilità rimane ancora molto bassa, specialmente nelle aree più centrali e per asset competitivi; questo ha portato i canoni prime a crescere ancora, portando il prime rent alla cifra record di 750 €/mq/anno, e continua ad alimentare la domanda in zone meno centrali. La pressione sul mercato verrà parzialmente alleviata con il completamento di 46 progetti, previsto entro il 2027, per un totale di 515.000 mq circa.
Eros Chiodoni, Head of Office Leasing: "Il mercato del leasing uffici continua a mostrare segnali positivi, sia in termini di assorbimento che di dinamismo della domanda. Come testimoniato dall'elevato assorbimento di spazi di grado A, gli occupier sono sempre più selettivi. Riteniamo che anche nel prosieguo dell'anno in corso verrà posta grande attenzione alla qualità degli immobili, al rispetto dei criteri di certificazione green e alla scelta della location. La forte domanda di spazi prime sostiene i canoni che registrano aumenti, in qualche caso significativi, in molti submarket."
Marco Montosi, Head of Investment: "Il mercato degli uffici in Italia prosegue il suo trend di crescita nel 2025, consolidando la ripresa avviata nel 2024. Milano si conferma la principale destinazione, assorbendo il 75% dei volumi complessivi, con una domanda che rimane selettiva, focalizzata su asset con solidi fondamentali immobiliari e durate contrattuali sostenibili. Parallelamente, si registra un crescente interesse per il mercato romano, in particolare per lo sviluppo di stock di grado A nelle principali centralità direzionali".
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