Ultime notizie

1 Luglio 2015

Bankitalia: l'erogato mutui sale del 35%

di Cristina Giua

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Continua la corsa al mutuo delle famiglie italiane.

Secondo quanto riportato nell’ultimo Bollettino Statistico di Bankitalia (scarica in allegato), il flusso dei finanziamenti per l’acquisto della casa nel primo trimestre 2015 ha toccato i 7,072 mld.

Ovvero un aumento del 35% rispetto allo stesso trimestre dello scorso (5,237 mld).

Risultato di tutto rispetto, che però va inquadrato per capire come realmente stanno le cose.

Anzitutto gli erogati di questi ultimi 3 anni sono ancora anni luce i dai volumi 2006-2012, anni di boom immobiliare e di boom credititizio, quando il primo trimestre di ogni anno faceva registrare volumi vicini ai 14 miliardi.

Altro punto dolente è legato alla metologia di rilevazione: sugli importi via Nazionale non fa infatti alcun distingo tra surroghe e sostituzioni (quindi frutto di rinegoziazioni di prestiti con le banche a condizioni più favorevoli per i clienti debitori e che secondo le stime dovrebbero pesare una fetta pari al 60-70% dell'intero mercato dei mutui) rispetto ai mutui veri e propri, frutto di nuove compravendite di immobili.

Non si fa troppe illusioni Stefano Rossini, ad di MutuiSupermarket.it: “I dati in un certo modo ridimensionano l’ottimismo che si era venuto a creare circa la ripartenza del mercato dei finanziamenti per la casa.

Con riferimento ai primi 3 mesi del 2015, le nuove erogazioni di mutui residenziali risultano in aumento del 35% rispetto ai 5,23 miliardi di euro registrati nel primo trimestre 2014.

Ma i dati Abi (Associazione delle Banche Italiane precedentemente disponibili), basati su un campione composto da 78 banche, rappresentanti circa l’80% della totalità del mercato bancario italiano, segnalavano con riferimento sempre ai primi 3 mesi del 2015, un incremento più consistente delle nuove erogazioni di mutui, pari al +50%, con i nuovi flussi in crescita da 5,23 miliardi del primo trimestre 2014 a 7,90 miliardi di euro del primo trimestre 2015”.

Banca Italia sembra quindi essere più in linea con l’andamento del mercato immobiliare, registrato sul primo trimestre 2015: “durante il quale – ricorda Rossini - il numero delle compravendite residenziali ha registrato un nuovo calo pari al -3,0% rispetto al primo trimestre 2014, dopo due trimestri - il terzo e il quarto del 2014 - di aumento del numero delle transazioni residenziali in continua e progressiva accelerazione (+4,2% e +7,1% rispetto ai relativi trimestri 2013)”.

SCARICA ALLEGATO

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi