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25 Gennaio 2019

Ansa, RE ITALY: Costruzioni, Panichi, bene grande player ma rischio debito

di G.I.

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"Un grande player italiano delle costruzioni sarebbe utile sotto il profilo dimensionale ma bisogna fare attenzione all'aspetto del debito". E' il commento Renato Panichi, corporate country lead Italy S&P Global Ratings, all'ipotesi circolata sui media di un'aggregazione del settore che parta dall'offerta di Salini Impregilo su Astaldi. "L'aspetto dimensionale è una delle cose che manca in Italia se si paragonano le società di costruzioni italiane con i player europei. Il problema - ha però aggiunto a margine di Re Italy, organizzato da MonitorImmobiliare a Milano - è che creare un grande player con debito molto elevato rischia di essere molto pericoloso nel breve termine".

Per Panichi all'origine della crisi che nel 2018 ha investito il settore ci sono anche "scelte manageriali non appropriate fatte negli anni passati" soprattutto per "la decisione di diversificare ed investire in paesi a rischio elevato, che è una scelta tipica italiana, meno evidente negli altri paesi europei. Investire in paesi a rischio elevato ha aspetti positivi perché la redditività è elevata, ma porta anche un profilo di rischio maggiore, e lo abbiamo visto per esempio nei progetti fatti in Venezuela ha concluso alludendo ai problemi avuti da Astaldi nel paese sudamericano. (ANSA).

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