Sono 22 oggi gli hotel a marchio Hilton in Italia, ma la pipeline prevede ulteriori espansioni in un territorio tra i più interessanti d'Eropa.
"Vogliamo accelerare la crescita del brand in Italia - dice Alan Mantin, managing director development Southern Europe Hilton -. L'anno scorso abbiamo aperto cinque alberghi con quattro diversi brand, introducendo Hampton e Curio Collection". Le cinque strutture sono Double Tree by Hilton Turin Lingotto, Hilton al lago di Como, Hampton by Hilton Rome East, Aleph Rome (Curio), La Bagnaia Siena Golf e Spa Resort.
"Quest'anno apriremo altre strutture e poi ne inaugureremo cinque nel 2019", annuncia il manager. Tra le mete privilegiate c'è sicuramente Milano, dove il gruppo sta cercando per il segmento del lusso, dato che è ormai tramontato l'hotel in piazza Cordusio nell'edificio di Fosun, palazzo Broggi.
Solo in Italia Hilton inaugurerà altre quattro strutture nei prossimi 18 mesi. "A breve si concluderà la riconversione in Hilton di Villa Torretta alle porte di Milano, con il brand Curio - spiega ancora Mantin -. Tutte le camere vengono ristrutturate, grazie agli investimenti del gruppo Gdf, gruppo della Frera, con cui abbiamo già aperto il Garden Inn di Milano. All'inizio del 2019 a Trieste aprirà l'hotel Double Tree by Hilton nell'ex edificio Ras di proprietà di Allianz, che verrà gestito in franchising da Hnh Hotels e Resorts. Sempre con Hnh nascerà un Double tree a Roma, nel quartiere Monti, a due passi dal Colosseo. Il vecchio hotel preesistente verrà ristrutturato e allargato con il vicino edificio di Reale Mutua per realizzare 132 camere. A fine 2019 - conclude il manager - finalmente si arriverà alla conclusione dell'Hilton capo mulini a Catania, un progetto che risale a qualche anno fa e che ha subito diversi rallentamenti".
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