NanoPhoria, startup biotecnologica early stage che ha ideato un metodo per il rilascio di farmaci biologici a livello cardiaco, ha chiuso un round di finanziamento Serie A da 83,5 milioni di euro. L'investimento permetterà a NanoPhoria di espandere il proprio portafoglio terapeutico verso altre patologie croniche nel campo della medicina cardiovascolare.
PedersoliGattai ha assistito NanoPhoria con il partner Nicola Brunetti, il senior counsel Enrico Candotti e l'associate Beatrice Maria Stecconi per i profili venture capital e golden power; per gli aspetti giuslavoristici dal senior counsel Francesco D'Avanzo e per le questioni IP inerenti ai contratti conclusi con i Founders dal senior counsel Marco Galli e dalle associate Rossana Cereda e Chiara Manfrin.
L&B Partners Avvocati Associati ha assistito NanoPhoria in relazione ai profili IP dell'operazione con il partner Valentina Bonomo e la senior associate Fausta Facecchia.
Gli aspetti fiscali per NanoPhoria sono stati seguiti da Marinelli&Co. con il partner Luca Marinelli.
Deloitte Legal ha assistito i Founders di Nanophoria con un team guidato da Gianfilippo Pezzulo, Partner ed Head of Capital Markets, e composto dal manager Francesco Savi e dall'associate Camilla Messina.
Clifford Chance ha operato con Francesca Casini, Dario Carnazza, Federica Giovannini, Andrea Andolina, Giulia Peluso, Marina Mobiglia, Irene Coco, Luciano Di Via, Alessandra Oliva, Andrea Tuninetti Ferrari e Greta Negro.





