Confedilizia, case green: no all'obbligo, sì a incentivi
di red
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“Il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini dice che ‘per raggiungere l'efficienza energetica delle case italiane bisogna aiutare e sostenere famiglie e imprese, senza obbligare e senza penalizzare’. Se le parole hanno un senso, questa dichiarazione vuol dire una cosa sola: no alla proposta di direttiva europea sulle ‘case green’, che è fondata su un obbligo”. A dichiararlo Giorgio Spaziani Testa, Presidente Confedilizia.
“Chiediamo al Governo italiano - ha continuato Spaziani Testa - di mantenere questa posizione, senza rincorrere presunti ‘compromessi’ su improbabili sostegni economici e false flessibilità. Il risparmio energetico si raggiunge attraverso gli incentivi e gli Stati devono essere liberi di stabilire dove e come indirizzarli. L’Italia, ad esempio, ha un’urgenza ben più pressante di quella energetica, che è data dal suo essere un territorio a rischio sismico: su quella occorrerebbe concentrare le maggiori risorse”.