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8 Marzo 2023

Barbato, FRIMM: modifiche al superbonus in antitesi con l'Europa

di red

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"I cambiamenti normativi sul superbonus introdotti dal Governo porteranno a un rallentamento del percorso nazionale di transizione energetica immobiliare proprio nel momento più delicato, quello cioè in cui l’Europa impone un’accelerazione notevole con la Direttiva Casa Green, che promuove il miglioramento energetico degli edifici". Ad affermarlo è Carlo Barbato, consigliere di FRIMM e Project Manager di FRIMM Real Estate Investing

“L’esplosione della bolla - ha continuato Barbato - è dovuta sia alla generosità del superbonus, che ha aumentato la platea dei beneficiari, sia all’alto costo dei singoli interventi, e non alla scelta di accedervi attraverso la cessione del credito in sé. Ma oggi i continui cambi di regole rendono particolarmente difficile la gestione delle nuove operazioni di sviluppo, cioè di quelle operazioni che si pongono l’obiettivo di costruire o riqualificare aree o immobili in sostituzione di quelli vecchi”.

Il Superbonus 110%, secondo FRIMM, ha avuto un ruolo determinante nel processo di riqualificazione urbana in atto negli ultimi anni consentendo un grande risparmio sugli interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico degli immobili. Inoltre, ha permesso al mercato del mattone di continuare la sua crescita, anche in una situazione di mercato difficile. Tuttavia, i recenti cambiamenti normativi legati al Superbonus, continua FRIMM, hanno causato un brusco rallentamento; il Governo ha introdotto il blocco dello sconto in fattura e la cessione del credito alle banche, mantenendo comunque l’accesso al bonus attraverso la detrazione fiscale via dichiarazione dei redditi: "una soluzione-non soluzione - spiega Barbato - che finisce con il danneggiare gli investitori con limitate capacità di spesa".

Gli immobili di nuova costruzione sono sempre più un valore aggiunto per chi si occupa di compravendite immobiliari. Questo perché il patrimonio immobiliare italiano è datato. La maggior parte degli edifici presenti sul mercato è stata costruita oltre 40 anni fa e, di conseguenza, non rispecchia più le attuali esigenze dei clienti.Trattare immobili di nuova costruzione è una grande opportunità anche per gli agenti immobiliari che sempre più capiscono l’importanza di aprirsi a questo tipo di specializzazione per diversificare il proprio business e, di fatto, rispondere alle esigenze del mercato. La forte attenzione rispetto agli immobili di nuova costruzione è confermata anche dalle analisi svolte dai diversi portali: negli ultimi cinque anni gli annunci di immobili di nuova costruzione sono aumentati del 16% rispetto al totale degli annunci pubblicati.

La commercializzazione delle nuove costruzioni per FRIMM avviene esclusivamente attraverso la piattaforma di sharing immobiliare MLS Agent RE, di proprietà del Gruppo. Questo modello ha permesso di concludere in poco tempo operazioni come Otricoli 21, a Roma: un edificio cielo terra dismesso da quattro anni che FRIMM ha acquistato da Generali Italia, dando vita a un complesso residenziale. Sempre a Roma è imminente la costruzione di Bonfiglio 62. Dopo l’inizio della commercializzazione a febbraio, sono iniziati da poco i lavori di demolizione a cui farà seguito la costruzione di due edifici residenziali speculari all’interno di un’area verde in zona Torrevecchia.

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