UniCredit ha emesso due prestiti obbligazionari senior non-preferred in forma dematerializzata per un totale di 2 miliardi di euro. Nell'operazione, Clifford Chance ha affiancato gli istituti finanziari Joint Lead Manager: BBVA, Citi, Deutsche Bank, HSBC, ING, Intesa San Paolo, J.P. Morgan, Société Générale e UniCredit Bank GmbH.
Le due serie di obbligazioni presentano le caratteristiche di:
Bond fixed-to-floating rate per un valore nominale di 1 miliardo di euro, con scadenza a 4 anni richiamabile dopo 3 anni. Questo bond corrisponde una cedola annua fissa fino alla optional redemption date (11 giugno 2027); a partire da tale data, se l'obbligazione non verrà richiamata, la cedola sarà corrisposta trimestralmente e determinata sulla base dell'Euribor a 3 mesi con l'aggiunta dello spread iniziale.
Bond a tasso fisso per un valore nominale di 1 miliardo di euro, con scadenza a 10 anni. Questo bond corrisponde una cedola annua fissa.
Le obbligazioni sono emesse ai sensi del programma Euro Medium Term Notes da 60 miliardi di euro di UniCredit e sono state quotate sul mercato regolamentato della Borsa di Lussemburgo.
Il team di A&O Shearman nell'operazione è stato diretto dai partner Cristiano Tommasi (nella foto a sx) e Craig Byrne, coadiuvati dalla senior associate Elisabetta Rapisarda, con il counsel Elia Ferdinando Clarizia per gli aspetti fiscali.
Clifford Chance ha agito con un team guidato dai partner Gioacchino Foti (nella foto a dx) e Filippo Emanuele, coadiuvati dai senior associate Francesco Napoli e Jonathan Astbury, e dal trainee Gabriele Costanzo Piccinino.