Cappelli RCCD, White & Case, Ashurst e Clifford Chance hanno agito nell’ambito della nuova emissione obbligazionaria senior di Banco BPM per un importo complessivo di 500 milioni di euro con cedola 4.625% e scadenza nel 2027.
Si tratta della seconda emissione obbligazionaria da parte di Banco Bpm sotto il proprio EMTN avvenuta in forma dematerializzata con conseguente accentramento delle notes presso Monte Titoli.
Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati per Banco Bpm dalla propria Direzione Legale guidata da Antonia Cosenz, che ha seguito l’operazione con un team coordinato da Maria Teresa Guerra, Responsabile Finanza Legale.
La Direzione Legale di Banco BPM è stata affiancata, con riferimento agli aspetti relativi alla dematerializzazione dei titoli, da Cappelli RCCD con i partner Michele Crisostomo e Federico Morelli, insieme alla counsel Fiona Chung, alla senior associate Martina Baldi e alla trainee solicitor Bianca Casini e da White & Case. Per quanto riguarda gli altri aspetti relativi all’emissione dei titoli, ha agito un team formato dai partner Michael Immordino e Ferigo Foscari, insieme agli associate Pietro Magnaghi e Andrea Lamonica.
Gli aspetti fiscali della nuova emissione sono stati curati per Banco Bpm dallo studio legale internazionale Ashurst, con un team guidato dal partner Michele Milanese, supportato dall’associate Federico Nobili.
Infine, Clifford Chance ha agito per gli istituti di credito – Banca Akros, Banco Santander, BofA Securities, HSBC, Mediobanca, Natixis e Natwest Markets – con un team guidato dai partner Filippo Emanuele e Gioacchino Foti e coadiuvato dai senior associate Jonathan Astbury e Francesco Napoli e dal trainee Edoardo Leozappa del Dipartimento Global Financial Markets.
