Dentons ha ottenuto una vittoria presso il Consiglio di Stato, che ha sbloccato la costruzione di due impianti fotovoltaici su aree rurali in Lazio, a favore della Società Agricola Apollo Solare 2. Quest'ultima era stata precedentemente ostacolata dal Comune di Latina con provvedimenti di divieto contro la realizzazione degli impianti su terreni con destinazione rurale.
Le sentenze nn. 3989/2024 e 3990/2024, emanate dalla Sezione IV del Consiglio di Stato, hanno confermato le decisioni precedenti del TAR del Lazio, le quali avevano riconosciuto l'avvenuta formazione del silenzio-assenso sulle procedure abilitative semplificate (PAS) presentate dalla Società Agricola Apollo Solare 2 ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 28/2011 per la costruzione degli impianti, annullando così i provvedimenti comunali che ordinavano di non iniziare o non proseguire i lavori.
In particolare, il Consiglio di Stato ha sostenuto che la PAS deve essere considerata come un atto soggettivamente e oggettivamente privato e che, al decorso del termine di legge di trenta giorni dalla presentazione della dichiarazione, si determina l'effetto di rendere lecita una determinata attività privata. Di conseguenza, una volta superato tale termine senza alcun ordine contrario da parte del Comune di Latina, l'attività di costruzione degli impianti fotovoltaici doveva considerarsi definitivamente assentita.
Queste sentenze assumono un particolare rilievo anche alla luce della normativa in fase di elaborazione riguardante lo sviluppo di impianti fotovoltaici e agrivoltaici su aree agricole, in un contesto in cui il Governo sembra assumere una posizione cauta verso lo sviluppo del fotovoltaico in area agricola. In questo quadro, la giustizia amministrativa si pone come baluardo per il processo di transizione energetica.
Il team di Dentons che ha seguito il caso era composto dal partner e head della business unit Project, Energy and Infrastructure Luigi Costa, dal partner Mileto Mario Giuliani, dalla managing counsel Ginevra Biadico e dalla senior associate Silvia Lazzati, nonché dalla junior associate Alice Bixio.
