Due giornate positive per piazza Affari e due giornate negative, le prime due dall’Ipo, per il titolo Fabilia cominciano a diventare pesanti. Non tanto per il titolo, che seguirà il suo destino e sarà valutato dagli investitori, quanto per il settore immobiliare.
Lunedì 11 agosto il Ftse Mib chiude a +2,84%, il titolo Fabilia, hotel per famiglie, al primo giorno di quotazione crolla del 10,82%.
Martedì 12 agosto il Ftse Mib chiude positivo, +1,13%, mentre il titolo Fabilia perde ancora, chiude a -1,40%.
E’ vero, si tratta di una piccola catena di hotel per famiglie e conta 10 strutture tra mare e montagna. E’ un’azienda fondata a Milano Marittima nel 2013 e ha raccolto al collocamento solo 1,7 mln per un flottante del 17,76%. Quindi non certo una grande azienda, pur con le legittime aspettative di crescita. Ma è pur sempre la prima quotazione, anche se sul segmento AIM, del dopo lockdown per il settore alberghiero. In molti vedevano in questo collocamento un piccolo segnale di ripartenza per il settore.
Se però questa è l’accoglienza forse l’emergenza Covid per gli investitori non è ancora passata.
